 
          
            
              26
            
          
        
        
          QUADERNI
        
        
          DI
        
        
          ORIENTAMENTO
        
        
          
            
              28
            
          
        
        
          ORIENTAMENTO E PREDITTIVITÀ
        
        
          DEI TEST DI AUTOVALUTAZIONE
        
        
          UNA RICERCA IN PROVINCIA DI UDINE
        
        
          
            Nidia Batic, Gabriella Burba
          
        
        
          
            
              ’obiettivo dell’indagine
            
          
        
        
          
            
              è quello di verificare
            
          
        
        
          
            
              la predittività di alcuni
            
          
        
        
          
            
              test di autovalutazione
            
          
        
        
          
            
              rispetto alla prosecuzione
            
          
        
        
          
            
              positiva degli studi
            
          
        
        
          
            
              universitari, di trarre
            
          
        
        
          
            
              indicazioni utili per
            
          
        
        
          
            
              lo sviluppo di pratiche
            
          
        
        
          
            
              collaborative tra i sistemi
            
          
        
        
          
            
              della scuola superiore
            
          
        
        
          
            
              in merito all’orientamento
            
          
        
        
          
            
              L
            
          
        
        
          PREMESSA:
        
        
          I PROGETTI
        
        
          COLLABORATIVI
        
        
          UNIVERSITÀ-SCUOLA
        
        
          Nel novembre 2002 l’Università
        
        
          degli studi di Udine, su iniziativa
        
        
          della Commissione di Raccordo
        
        
          Università e scuola (CRUS)
        
        
          1
        
        
          , che si
        
        
          proponeva di raccogliere e docu-
        
        
          mentare esperienze significative di
        
        
          raccordo e di individuare le moda-
        
        
          lità di attuazione della collaborazio-
        
        
          ne fra l’Università e la scuola, ema-
        
        
          nava il 1º bando per Progetti colla-
        
        
          borativi Università-scuola, con la
        
        
          finalità di sperimentare, sulla scia
        
        
          già aperta dal progetto nazionale
        
        
          BRI (Borse di ricerca per insegnan-
        
        
          ti)
        
        
          2
        
        
          , un modello innovativo di for-
        
        
          mazione insegnanti tramite la ricer-
        
        
          ca situata in contesti didattici. “
        
        
          
            Sono
          
        
        
          
            esperienze da promuovere e diffondere.
          
        
        
          
            I progetti collaborativi sono schemi di
          
        
        
          
            azione in cui ricercatori e insegnanti
          
        
        
          
            affrontano insieme un nuovo problema,
          
        
        
          
            su un piano di parità nel senso che
          
        
        
          
            entrambi sono interessati alle prospetti-
          
        
        
          
            ve dell’altro. Lo scopo è quello di
          
        
        
          
            costruire conoscenza sui processi di
          
        
        
          
            apprendimento e di insegnamento.
          
        
        
          ”
        
        
          3
        
        
          Il bando CRUS prevedeva i seguen-
        
        
          ti requisiti:
        
        
          • presentazione di un progetto da
        
        
          parte di un’unità operativa sco-
        
        
          lastica e di un’unità operativa
        
        
          universitaria;
        
        
          • programmazione biennale;
        
        
          • ambiti:
        
        
          A. tirocinio di studenti universi-
        
        
          tari presso le scuole;
        
        
          B. orientamento universitario;
        
        
          C. sperimentazione didattica;
        
        
          D. diffusione culturale congiun-
        
        
          ta Università-Scuola;
        
        
          E. ricerca didattica;
        
        
          F. formazione in servizio degli
        
        
          insegnanti;
        
        
          G. standard di accesso e monito-
        
        
          raggio della carriera degli stu-
        
        
          denti.
        
        
          I progetti selezionati e co-finanzia-
        
        
          ti dall’Università di Udine sono
        
        
          stati in totale 10, per tutti gli ordi-
        
        
          ni di scuola, dalle elementari alle
        
        
          superiori. Gli ambiti di indagine
        
        
          spaziano dalla didattica della let-
        
        
          teratura italiana e della storia alla
        
        
          formazione di un approccio scien-
        
        
          tifico declinato su specifici campi
        
        
          di investigazione, dalla costruzio-
        
        
          ne di un curricolo di informatica a
        
        
          temi più trasversali di formazione
        
        
          insegnanti, di comunicazione nel-
        
        
          la scuola, di continuità nella scuo-
        
        
          la dell’obbligo e di strumenti di
        
        
          autovalutazione per l’accesso all’U-
        
        
          niversità.
        
        
          Il progetto presentato in questa
        
        
          sede rientra nelle tipologie previste
        
        
          nell’ambito G, punto 1 (materiali di
        
        
          autovalutazione per gli studenti nei
        
        
          vari corsi di studio).
        
        
          REQUISITI DI ACCESSO
        
        
          E TEST
        
        
          DI AUTOVALUTAZIONE
        
        
          Il progetto si proponeva un duplice
        
        
          ordine di obiettivi: verificare, da un
        
        
          lato, i percorsi di orientamento atti-
        
        
          vati nella scuola superiore rispetto
        
        
          alle scelte post-diploma, dall’altro,
        
        
          la capacità predittiva di test di auto-
        
        
          valutazione delle competenze tra-
        
        
          sversali ritenute prerequisiti utili
        
        
          per affrontare gli studi universitari.
        
        
          Infatti il D.M. 509/99, all’art. 6, pre-
        
        
          vede che i regolamenti didattici di
        
        
          ateneo definiscano le conoscenze
        
        
          richieste per l’accesso ad un corso
        
        
          universitario e le relative modalità
        
        
          di verifica, mentre già il D.M.
        
        
          245/97 relativo alle preiscrizioni
        
        
          universitarie aveva individuato fra
        
        
          gli strumenti di orientamento i test
        
        
          autovalutativi.
        
        
          Essendo il progetto biennale, l’arti-
        
        
          colazione degli interventi è stata
        
        
          scandita dalle seguenti tappe:
        
        
          I ANNO (2003/04)
        
        
          a. Individuazione del campione di
        
        
          studenti di classe quinta di
        
        
          diversi indirizzi scolastici.
        
        
          b. Selezione di tre test di autovalu-
        
        
          tazione sulle seguenti competen-
        
        
          ze: logica, matematica, compren-
        
        
          sione del testo.
        
        
          c. Somministrazione di tre test di
        
        
          autovalutazione delle competen-
        
        
          ze.
        
        
          d. Costruzione di un sistema di in-
        
        
          dicatori della carriera scolastica.
        
        
          e. Rilevazione tramite questionario
        
        
          delle aspettative postdiploma
        
        
          degli studenti.
        
        
          II ANNO (2004/05)
        
        
          a. Rilevazione dei voti dell’esame
        
        
          di Stato.