lastici sui drop-out; particolarmen-
te efficaci sono risultate le rappre-
sentazioni dei dati in grafici ad al-
bero sulla “sopravvivenza scolasti-
ca” nelle varie fasi (dati 1000 stu-
denti in prima media, quantifica-
zione delle dispersioni nei vari mo-
menti del percorso di studi fino al-
l’arrivo di 177 alla laurea).
Finalità:
a) creare consapevolezza sull’im-
portanza della scelta e sulla ne-
cessità di effettuarla senza la-
sciarsi condizionare né da moti-
vazioni “familiari” (interferenze
esplicite ed implicite dei genito-
ri), legate a volte a considerazio-
ni di tipo “sociale” (giudizio sul
tipo di utenza di un certo Istitu-
to) o addirittura “di collocazio-
ne spaziale” (scuola più o meno
vicina), né da motivazioni “rela-
zionali emotive” (scuola dove si
iscrivono molti compagni con
relativa attenuazione delle ansie
da socializzazione);
b) superare lo stereotipo secondo il
quale esiste una “gerarchia di
scuole” in base al grado (e non
al tipo) di prerequisiti richiesti,
in particolare con l’errata valu-
tazione degli Istituti Tecnici co-
me percorso meno difficoltoso
dei Licei e non come realtà ri-
chiedenti competenze diverse e
complesse.
In tale fase sono stati anche analiz-
zati i dati di una ricerca effettuata
dall’Istituto "Cattaneo " di Bologna,
su un campione di 7000 studenti di
23 province, sulla corrispondenza
tra valutazione degli esami di terza
media e quella degli esami finali
delle Superiori; dai dati emergeva
una complessiva “staticità”: è stato
interessante notare che per alcuni
allievi ciò dimostrava una coerenza
valutativa tra i due ordini di scuola;
per altri invece era negativo poiché
significava che la scuola superiore
non riesce in cinque anni a poten-
ziare il livello di apprendimento di
alunni usciti dalle medie con com-
petenze solo sufficienti. Riguardo a
tale aspetto si è cercato di analizza-
re con gli allievi gli aspetti critici del
rapporto tra i due ordini di scuola
che permangono problematici, man-
cando tra l’altro una reale consape-
volezza del prolungamento dell’ob-
bligo rispetto alle metodologie da
utilizzare ed all’impostazione com-
plessiva.
6) SOMMINISTRAZIONE DI UN
QUESTIONARIO ARTICOLA-
TO IN TRE PARTI E RELATIVO
ALLE
MOTIVAZIONI
DI
SCELTA “FAMILIARI” E “RE-
LAZIONALI” (All. 3)
Finalità:
PARTE PRIMA
“I MIEI GENITORI”
Riprendere in modo individualiz-
zato la problematica delle “interfe-
renze familiari” (l’intervento risulta
di efficacia limitata, essendo un tipo
di ostacolo afferente ad un’area
ORIENTAMENTO E METACOGNIZIONE
36
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
20
IO E GLI ALTRI
I MIEI GENITORI
1 Hai discusso con i tuoi genitori sulla scelta della scuola superiore?
Sì
No
2.Dinnanzi alle tue ipotesi di scelta ti hanno sollecitato a riflettere ancora
ed eventualmente a ripensarci?
Sì
No
3.Ti hanno fatto proposte di tipo diverso?
Sì
No
4.Non vogliono interferire in alcun modo sulle tue decisioni?
Sì
(ritengono giusto guidarmi)
No (ritengono giusto che io faccia una scelta del tutto autonoma)
I MIEI COETANEI
1.Quali compagni vorresti che il prossimo anno fossero nella tua stessa classe?
(indica due nomi)
_______________________________ _______________________________
2.Quali altri compagni vorresti che frequentassero il tuo stesso Istituto?
(indica due nomi)
_______________________________ _______________________________
3.Hai degli amici di altre classi o di ambienti extrascolastici che frequentano
o pensano di frequentare l'Istituto che forse sceglierai? Sì
No
4.Se hai fratelli maggiori o cugini più grandi di te, in quale scuola sono iscritti?
_______________________________ _______________________________
_______________________________ _______________________________
GLI INSEGNANTI
I.Quale tipo di aiuto per tale scelta vorresti ricevere dai tuoi docenti?
Discussione generale
Colloquio a piccoli gruppi
Colloquio individuale
Colloquio individuale insieme ai tuoi genitori
2.Se tu avessi modo di parlare con docenti dell'Istituto in cui pensi di iscriverti,
che cosa ti piacerebbe sapere? _________________________________________________________________________________
_______________________________________________________________________________________________________________________
All. 3 -
Io e gli altri.