Qo20new - page 25

Orientamento e scuola
29
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
20
Grafico 1
Grafico 3
Grafico 4
sono evidenziati (grafici n. 5 e n. 6),
si nota prima di tutto che la per-
centuale di chi vive lo studio come
un accrescimento culturale e chi lo
vive come una costrizione e un ob-
bligo è quasi uguale, mentre una
percentuale più bassa (23%) ha una
posizione equidistante e lo consi-
dera importante ma anche faticoso
e noioso.
L'attribuzione delle difficoltà nella
materie, riconducibili al concetto di
Locus of Control 2 ,
sono piuttosto
sbilanciate (43%) nella direzione
in-
terno
cioè nell'attribuire a se stessi
le cause delle difficoltà, minore è la
percentuale (20%) di chi attribuisce
la causalità totalmente all'
esterno
, e
cioè agli insegnanti e alla classe,
mentre alcuni (16%) attribuiscono
le responsabilità in parte a se stessi
e in parte agli insegnanti e alla clas-
se. Esigua è la percentuale di chi af-
ferma di non avere problemi e di
chi adduce cause molto particolari
non riconducibili a fattori scolastici
o personali.
Per quanto riguarda le relazioni
con i compagni (grafico n. 6), pre-
vale nella maggioranza un atteg-
giamento positivo, le aspettative
nei loro confronti sono soprattutto
di amicizia, aiuto e comprensione,
solo una piccola percentuale espri-
me un atteggiamento negativo non
aspettandosi nulla dai compagni di
classe. La maggior parte degli stu-
denti ai genitori racconta tutto del-
la vita scolastica o quasi (grafico n.
7), mentre pari è la percentuale di
chi racconta poco o solo i voti posi-
tivi (21%). La scuola è anche uno
dei principali motivi di disaccordo
con i genitori (grafico n. 8) assieme
a problematiche personali. Infine la
scuola risulta essere una delle prin-
cipali fonti di preoccupazione (gra-
fico n. 9) dei ragazzi intervistati; va
Grafico 2
1...,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24 26,27,28,29,30,31,32,33,34,35,...92
Powered by FlippingBook