QUADERNI DI
ORIENTAMENTO
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al conseguimento della competenza
in oggetto e che nell’esperienza diffu-
sa presso le scuole (e richiamata nelle
nuove linee nel ridisegno dei percor-
si del secondo ciclo) questa pratica
è già presente. La novità consiste in
una programmazione congiunta in
rapporto ai RdA, in una finalizzazio-
ne consapevole degli insegnamenti
disciplinari e in un impegno non de-
rogabile dati gli standard di appren-
dimento da conseguire. L’insieme
coordinato degli interventi assicura
un progetto didattico coerente con i
risultati di apprendimento richiesti.
Può, tuttavia, non essere sufficien-
te l’integrazione e il coordinamento
delle didattiche disciplinari, soprat-
tutto negli indirizzi nei quali non sia
previsto l’insegnamento dell’Econo-
mia e/o del Diritto. Lo spazio di au-
tonomia nella gestione del budget
orario (20%ora, in vista del nuovo di-
mensionamento previsto nelle Boz-
ze di riforma dei cicli) può utilmente
venire utilizzato per supplire a tali
carenze (ricordiamo che gli standard
dell’obbligo sono i medesimi per tut-
ti gli indirizzi, richiedendo l’equiva-
lenza dei percorsi), oltre che per svi-
luppare le attività fuori scuola (visite,
lavori di progetto, stage osservativi,
ecc.), per ricorrere eventualmente al
contributo di un orientatore profes-
sionale, ecc.
Ma è davvero sufficiente che gli al-
lievi conoscano il tessuto produttivo
per orientarsi? Non sono forse ridut-
tive la rappresentazione della compe-
tenza e la sua articolazione in abilità
contenute negli Ordinamenti, in rife-
rimento alla Competenza culturale
‘orientarsi nel tessuto produttivo del
territorio’?
Sappiamo che orientarsi è una com-
petenza complessa e richiede di met-
tere in questione il proprio immagina-
rio del lavoro, le proprie aspettative e
l’autoconoscenza delle proprie risorse
e interessi. Serve dunque un passo in
più rispetto alla declinazione cono-
scitiva che la competenza culturale
orientarsi prevede.
SECONDA TAPPA:
...dalla conoscenza del tessuto
produttivo ad un processo
di autoprogettazione: la
competenza "progettare"
I docenti coinvolti nel percorso
formativo hanno concordato che gli
standard posti nel testo normativo
per la competenza ‘orientarsi’ pro-
pongono un approccio ‘riduttivo’.
Nell’ambito
delle
competen-
ze chiave di cittadinanza, poste
anch’esse come RdA dell’obbligo,
cogliamo indicazioni fondamentali
per completare il quadro delle risor-
se minime che riteniamo necessarie
per esercitare una scelta.
In particolare, la competenza chia-
ve ‘Progettare’ contiene un esplici-
Invito alla percezione di forma
china su cartoncino, 1968