QUADERNI DI
ORIENTAMENTO
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Possiamo individuare tre grandi settori di in-
tervento finalizzati allo sviluppo:
di competenze esistenziali, quelle perseguite
da tutti i docenti in tutte le situazioni formative,
connesse alla dignità umana e al vivere civile;
di competenze trasversali, quelle che raccor-
dano, tra alcune discipline, conoscenze, tecni-
che operative e/o metodi di indagine comuni
e diversi;
di competenze disciplinari, quelle che ogni
materia di insegnamento specializza e specifi-
ca nei propri contesti di ricerca e di azione.
Per i soggetti a rischio di dispersione è fonda-
mentale lo sviluppo delle competenze esisten-
ziali. Possiamo così articolarle:
Competenze per l’apprendimento per tutta
la vita (es: imparare a pensare con la propria
testa e a pensare in ogni situazione).
Competenze per relazionarsi alle persone (es:
riconoscere e prevedere lo stress e i conflitti,
ed essere capaci di usare varie tecniche per
governarli).
Competenze per gestire le situazioni (es: capire
l’importanza di gestire il proprio tempo, e avere
sviluppato tecniche specifiche per farlo).
Competenze per gestire le informazioni (es:
avere sviluppato una gamma di tecniche per
accedere e differenziare le informazioni).
Competenze per la “cittadinanza” (es: capi-
re come funzionano la società, il governo, le
amministrazioni della cosa pubblica e il mon-
do del lavoro, riconoscendo l’importanza di
un’attiva “cittadinanza” e come dare il proprio
contributo alla società).
Anche a livello italiano sono state recepite le
otto competenze-chiave di cittadinanza propo-
ste dal Parlamento europeo il 7 dicembre 2006 e
emanate con il DM 3 agosto 2007:
1
. Imparare ad imparare: ogni giovane deve ac-
quisire un proprio metodo di studio e di la-
voro. Gli studenti a rischio di dispersione non
riescono ad acquisirlo.
2
. Progettare: ogni giovane deve essere capa-
ce di utilizzare le conoscenze apprese per
darsi obiettivi significativi e realistici. Que-
sto richiede la capacità di individuare priori-
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tà, valutare i vincoli e le possibilità esistenti,
definire strategie di azione, fare progetti e
verificarne i risultati. Gli studenti a rischio di
dispersione vivono senza la consapevolezza
della realtà e delle loro potenzialità.
3
. Comunicare: ogni giovane deve poter compren-
dere messaggi di genere e complessità diversi
nelle varie forme comunicative e deve poter co-
municare in modo efficace utilizzando i diversi
linguaggi. Gli studenti a rischio di dispersione
hannomolte difficoltà a leggere, comprendere e
a scrivere anche testi semplici in lingua italiana.
4
. Collaborare e partecipare: ogni giovane deve
saper interagire con gli altri comprendendo-
ne i diversi punti di vista. Gli studenti a rischio
di dispersione assumono troppo spesso at-
teggiamenti conflittuali e individualistici,
perché non riconoscono il valore della diver-
sità e dell’operare insieme agli altri.
5
. Agire in modo autonomo e responsabile:
ogni giovane deve saper riconoscere il valore
delle regole e della responsabilità personale.
Gli studenti a rischio di dispersione agiscono
in gruppo per non rispettare le regole e per
non assumersi responsabilità.
6
. Risolvere problemi: ogni giovane deve saper
affrontare situazioni problematiche e saper
contribuire a risolverle. Gli studenti a rischio
di dispersione tendono spesso ad accanto-
nare e a rinviare i problemi per la situazione
di malessere esistenziale che vivono nell’in-
certezza del futuro.
7
. Individuare collegamenti e relazioni: ogni
giovane deve possedere strumenti che gli
permettano di affrontare la complessità del
vivere nella società globale del nostro tem-
po. Gli studenti a rischio di dispersione non
possiedono questi strumenti.
8
. Acquisire ed interpretare l’informazione:
ogni giovane deve poter acquisire ed inter-
pretare criticamente l’informazione ricevuta
valutandone l’attendibilità e l’utilità, distin-
guendo fatti e opinioni. Gli studenti a rischio
di dispersione sono destinatari passivi di
una massa enorme di messaggi perché sono
sprovvisti di strumenti per valutarli.
DALL’EUROPA
LE COMPETENZE NEI PROFILI FORMATIVI