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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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A cura del dott. M. Francese
(Shoreline s.c.r.l.) e della dott.ssa P.
Spada (Hydrotech s.r.l.)
10.10 - Prevenzione e gestione
degli imballaggi
A cura del dott. E. Bora (CONAI)
10.40 - Coffee break
11.00 - Il problema dei rifiuti nel set-
tore edile
A cura dell’ ing. M. Benci
11.20 - Tavola rotonda sugli sbocchi
occupazionali e percorsi di studio
universitari sul tema dei rifiuti
La settimana dedicata alla medicina
molecolare e all’ingegneria genetica
si è svolta dal 7 al 12 novembre
2005 ed è stata sviluppata in colla-
borazione con l’ICGEB (Interna-
tional Center for Genetic Engi-
neering and Biotechnology) e il CBM
(Consorzio per il Centro di Biome-
dicina Molecolare).
Dopo una breve introduzione all’in-
gegneria genetica e alla biomedicina
molecolare gli studenti hanno svolto
assieme ai ricercatori dell’ICGEB
una visita presso i laboratori del-
l’ICGEB del campus di Padriciano di
AREA Science Park e alcune sempli-
ci analisi di laboratorio.
Anche in questo caso per favorire il
coinvolgimento emotivo degli stu-
denti è stato fatto indossare loro un
camice e un paio di guanti da labo-
ratorio.
Il programma della conferenza con-
clusiva è stato il seguente:
9.30 - messaggio di benvenuto e
presentazione del progetto AREA
Science Weeks
dott. Fabio Tomasi (AREA Science
Park)
9.40 - Dall’ingegneria genetica alla
medicina molecolare
prof. Mauro Giacca (ICGEB)
10.10 - Imaging Molecolare, presen-
te e futuro
dott. Ennio Tasciotti (CBM)
10.30 - Sarà possibile rigenerare il
cuore?
dott.ssa Serena Zacchigna (ICGEB)
10.50 - Coffee Break
11.10 - Human Papillomavirus
dott.ssa Helena Sterlinko (politecni-
co Nova Gorica)
11.30 - Ricerca industriale in dia-
gnostica per immagini: esempi e
prospettive
dott.ssa Cristiana Campa (Bracco
Imaging Spa)
11.50 - Biomedicina e nanotecno-
logie
dott.ssa Lisa Vaccari (CBM)
12.10 - Tavola rotonda su sbocchi
occupazionali e percorsi di studio
nel settore della biomedicina e del-
l’ingegneria genetica
Infine dal 21 al 26 novembre si è
svolta la settimana dedicata ai nuovi
materiali e alle nanotecnologie in
collaborazione con la Sincrotrone
Trieste e con il laboratorio TASC del
CNR–INFM entrambi ubicati presso
il campus di Basovizza di AREA
Science Park.
Le attività dedicate alle scuole supe-
riori si sono articolate in una presen-
tazione del laboratorio di luce di
Sincrotrone in un’introduzione (a
carattere più divulgativo che scienti-
fico) alle nanotecnologie e in una
visita ai laboratori del sincrotrone e
del TASC durante la quale gli studen-
ti e gli insegnanti hanno potuto con-
frontarsi con i ricercatori presenti ed
assistere ad alcuni esperimenti.
Il programma della conferenza dedi-
cata alle nanotecnologie è stato il
seguente:
9.30 - messaggio di benvenuto e
presentazione del progetto AREA
Science Weeks Maria Cristina
Pedicchio (AREA Science Park)
9.40 - Ricerche sui nuovi materiali
svolte dal TASC Giorgio Rossi (INFM
– TASC)
10.00 Microscopia Maya Kiskinova
(Sincrotrone Trieste)
10.20 Applicazioni industriali delle
nanotecnologie Marco Peloi (APE
Research)
10.40 - Coffee break
11.00 - Nanomanipolazione di bio-
molecole per la realizzazione di bio-
chips
Loredana Casalis (Sincrotrone Trieste)
11.15 - Bionanotecnologie Lisa
Vaccari (CBM)
11.30 - Superfici Andrea Goldoni
(Sincrotrone Trieste)
11.45 - Esempi di ricerca dell’Istituto
Jozef Stefan Denis Arcon (Institute
Jozef Stefan)
12.00 - Esempi di ricerca del politec-
nico di Nova Gorica Gvido Bratina
(Politecnico di Nova Gorica)
12.15 - Tavola rotonda su sbocchi
occupazionali e percorsi di studio
nel settore delle nanotecnologie.
Come si potrà notare, l’intervento sul-
le bionanotecnologie della dott.ssa
Vaccari è stato replicato sia nella
conferenza dedicata alla medicina
molecolare, che nella conferenza
dedicata alle nanotecnologie, questo
a testimoniare come gli ambiti di
ricerca non siano delle scatole chiu-
se non comunicanti tra di loro, ma,
anzi, oggi vi sia sempre più una
sinergia e multidisciplinarietà tra i
diversi filoni di ricerca. Per dare
maggiore visibilità al ruolo delle
donne nella ricerca scientifica e
superare gli stereotipi che ancora
impediscono un’adeguata partecipa-
zione femminile al mondo della
ricerca, come testimonial della cam-
pagna promozionale è stata scelta la
foto di una ragazza; nelle attività e
conferenze si è cercato di coinvolge-
re quante più possibili ricercatrici e
il tema è stato oggetto di discussione
assieme agli studenti durante le atti-
vità di laboratorio.
Complessivamente 1.126 persone
hanno seguito le attività di AREA
Science Weeks, più in dettaglio, alle
attività pratiche hanno partecipato
730 studenti e 56 insegnanti, mentre
340 persone hanno seguito le 4 con-
ferenze. Nel grafico successivo è
rappresentata la provenienza geo-
grafica dei partecipanti.
Fig. 12