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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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to di AREA Science Park e dagli enti
di ricerca che hanno aderito all’ini-
ziativa. Questi comitati hanno curato
la progettazione di dettaglio di cia-
scuna attività applicando le linee
guida fornite dal Comitato Strategico.
A lato delle conferenze conclusive
di ogni settimana scientifica sono
stati realizzati degli sportelli infor-
mativi curati dal Servizio regionale
per l’orientamento, dalle Università
di Trieste e Udine e dallo sportello
ERA More di AREA Science Park.
Presso questi sportelli gli studenti
potevano ottenere informazioni sui
corsi di laurea attivati presso le uni-
versità regionali, un appuntamento
con uno psicologo del servizio
regionale per l’orientamento o infor-
mazioni sulle misure a sostegno
della mobilità internazionale dei
ricercatori.
È da sottolineare che nella definizio-
ne del programma di ciascuna con-
ferenza si è cercato di creare un
equilibrio tra ricercatori junior e
senior, tra ricerca pubblica e privata,
e di coinvolgere anche ricercatori
sloveni, a testimoniare la sempre
maggiore integrazione tra il sistema
di ricerca regionale e quello slove-
no. Scopo di ciascuna conferenza
era presentare lo stato dell’arte della
ricerca in quel settore, il contributo
apportato al benessere della società,
le sfide del prossimo futuro e i per-
corsi di studio e professionali. Le
conferenze erano aperte sia alle
scuole superiori che al pubblico
generico. Al fine di agevolare la par-
tecipazione alle conferenze anche
da parte degli studenti sloveni è stato
istituito un servizio di interpretariato
italiano-sloveno. Tutte le conferenze
sono state registrate, digitalizzate e
rese liberamente disponibili su inter-
net come tutto il materiale informati-
vo di progetto.
Le “attività di laboratorio” avevano
sostanzialmente lo scopo di portare
gli studenti all’interno di un labora-
torio di ricerca per fare conoscere
dal vivo l’ambiente in cui i ricercato-
ri operano ogni giorno e farli entrare
in contatto diretto con i ricercatori.
Ogni attività veniva aperta da un’in-
troduzione a cura del personale di
progetto che presentava lo stesso e
illustrava il sistema della ricerca
regionale inserendolo in un contesto
europeo ed analizzando quali sono i
possibili percorsi professionali di un
ricercatore.
I ricercatori coinvolti sono stati invi-
tati a presentare il loro lavoro in
modo non strettamente tecnico-
scientifico, ma divulgativo, privile-
giando le attività quotidiane, gli
aspetti positivi e negativi del lavoro
del ricercatore in base al loro vissu-
to, e presentando brevemente quello
che è stato il loro personale percorso
di studio e professionale. Al fine di
favorire l’interazione studente-ricer-
catore sono stati coinvolti principal-
mente giovani ricercatori.
L’attività si articolava quindi sostan-
zialmente in una visita ai laboratori
e nello svolgimento di attività di
laboratorio, ove possibile con il
coinvolgimento diretto degli studen-
ti. A tutti gli studenti che hanno par-
tecipato alle attività di progetto sono
stati consegnati, oltre ad alcuni gad-
get del programma comunitario
Researchers in Europe, un opuscolo
informativo specifico per il tema di
ciascuna science week, con un’in-
troduzione alla figura del ricercato-
re, una breve descrizione del settore
di ricerca e un elenco di punti infor-
mativi e risorse in internet attraverso
i quali gli studenti potevano appro-
fondire l’argomento e reperire ulte-
riori informazioni.
La settimana dedicata all’astrofisica
si è tenuta dal 10 al 15 ottobre 2005
in collaborazione con l’INAF –
Osservatorio Astronomico di Trieste.
Nello specifico sono state organizza-
te visite sia diurne che serali all’os-
servatorio astronomico di Basovizza.
In entrambi i tipi di attività si è pro-
ceduto ad un’introduzione all’astro-
fisica, quindi, nel primo caso, ad
un’osservazione del sole con diversi
strumenti di osservazione (tradizio-
nali e di ultima generazione). Nel
caso delle attività serali si è invece
potuto procedere ad un’osservazio-
ne di corpi celesti di diversa natura.
E’ da notare che le scuole, per moti-
vi logistici, hanno preferito le attività
diurne, anche se molti degli studenti
avrebbero preferito partecipare alle
attività serali, certamente di maggio-
re fascino.
Il programma della conferenza dedi-
cata all’astrofisica è stato il seguente:
9.30 - Saluti e presentazione di
AREA Science Weeks e del program-
ma Researchers in Europe
Intervengono: prof.ssa Maria Cristina
Pedicchio (AREA Science Park),
dott.ssa Stefania Bettini (Commissio-
ne Europea)
9.50 - Esempi di ricerca dell’Os-
servatorio Astronomico di Trieste
A cura del dott. Mauro Messerotti
(OAT)
10.10 - Esempi di ricerca del Di-
partimento di Astronomia dell’Uni-
versità di Trieste
A cura del prof. Stefano Borgani
(Università di Trieste)
10.30 - Coffee break
10.50 - Applicazione dei risultati
della ricerca spaziale in altri settori
produttivi
A cura dell’Ing. Paolo Trampus
(Carso)
11.10 - Telecomunicazioni satellitari
A cura del Msc. Filip Samo Balan
dell’Università di Maribor
11.30 - Tavola rotonda sui percorsi di
studio ed opportunità professionali
nel settore dell’astrofisica e della
ricerca spaziale
12.00 - Interventi del pubblico
La settimana dedicata al “Riciclo e
riuso dei rifiuti” si è tenuta dal 17 al
22 ottobre 2005 ed è stata realizzata
in collaborazione con alcune delle
aziende insediate in AREA Science
Park e operanti nel settore ambienta-
le, in particolare Shoreline s.c.a r.l. e
Hydrotech s.r.l.
Le attività, dopo un primo inquadra-
mento della problematica del riciclo
e riuso dei rifiuti sia da un punto di
vista tecnico scientifico che econo-
mico/occupazionale, hanno visto la
realizzazione, di un mini progetto di
ricerca sviluppato dai ragazzi sotto
la guida dei ricercatori, che prevede-
va anche analisi di laboratorio da
parte degli studenti.
Al fine di favorire un maggiore coin-
volgimento emotivo dei ragazzi, è
stato fornito loro un camice da labo-
ratorio e un paio di guanti.
È da notare che questa settimana ha
permesso di affrontare e fare riflette-
re i ragazzi non solo sul ruolo della
ricerca, ma anche sull’importante
tema dello sviluppo sostenibile, uno
dei pilastri delle politiche comunita-
rie di questi ultimi anni, e di come
questo obiettivo possa costituire uno
stimolo alla ricerca scientifica e
all’innovazione.
Il programma della conferenza con-
clusiva è stato il seguente:
9.30 - Introduzione e presentazione
del concetto di sviluppo sostenibile
A cura del dott. F. Tomasi (AREA
Science Park)
9.40 - Esempi di ricerche condotte in
AREA Science Park in tema di rifiuti