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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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PREMESSA
Una delle scelte più significative
che interessano i giovani è quella
che concerne l’individuazione dei
percorsi più congeniali alle pro-
prie potenzialità ed ai propri inte-
ressi. In sostanza, devono indivi-
duare e ordinare gli elementi più
significativi della loro storia per-
sonale per prefigurare il proprio
futuro. Quali strategie dovranno
allestire per raggiungere l’obietti-
vo che si è andato via via deline-
nando? Ma, soprattutto, c’è già un
obiettivo nitido e realistico? Oggi,
per chiunque, è difficile prendere
una decisione. L’offerta scolastica,
in particolare quella post-diploma
è particolarmente vasta ed anche,
talora, disorientante. Il mercato
del lavoro, dinamico e cangiante,
propone una varietà di scelte che
non sempre è facile ponderare.
Decidere l’ambito lavorativo nel
quale inserirsi é molto difficile, e
pertanto anche l’individuazione
del percorso formativo post-di-
ploma, più adatto alle proprie esi-
genze é arduo, tenendo conto an-
che della necessità di superare la
frustrazione e di cambiare strada,
qualora non si ottengano i risulta-
ti sperati nelle prove di selezione
alle facoltà a numero chiuso. La
scuola, naturalmente, ha sicura-
mente svolto un ruolo importante
nell’identificazione della vocazio-
ne personale ma, di fronte una so-
cietà tanto complessa, non sempre
riesce ad aiutare il giovane a ma-
turare consapevolmente il proget-
to personale. Per sviluppare un la-
voro sempre più efficace e mirato
abbiamo provato ad esplorare,
con l’aiuto di un questionario,
1
i
fattori decisionali nella scelta
orientativa di un gruppo di stu-
denti, iscritti alle quinte di alcuni
corsi liceali.
LA RICERCA
Il campione della ricerca è rappre-
sentato dagli studenti appartenenti
a due classi quinte del liceo scienti-
fico, due classi terze (classi termina-
li) del liceo classico e una classe del
liceo socio-psico-pedagogico.
È stato somministrato un questio-
nario costituito da 27 items, rag-
gruppati in alcune aree omogenee:
• prospettive per il futuro;
• interessi extrascolastici;
• competenze e rendimento scola-
stico;
• risorse individuali;
• atteggiamenti verso la scuola;
• rappresentazione del lavoro.
Erano richieste anche delle sintesi
individuali, che servivano a con-
trollare la capacità di fare un pro-
prio bilancio di competenze, ma che
sono state elaborate da pochi (è sta-
to considerato un oneroso lavoro
aggiuntivo). Il questionario è stato
somministrato nell’ultimo mese di
scuola, con la collaborazione dei
docenti in servizio.
ANALISI
E COMMENTO
DEI RISULTATI
1) Le attività lavorative che ri-
scuotono maggior interesse nei ra-
gazzi e in cui essi si vedono
proiettati, corrispondono sostan-
zialmente all’indirizzo di studi
scelto nella scuola secondaria, con
una buona propensione per il set-
tore tecnologico e ambientale nel
liceo scientifico, ma anche per
l’ambiente e un marcato interesse
per l’area tecnologica nell’indiriz-
zo socio-pedagogico (non in linea
con l’indirizzo di studi). I ragazzi
del liceo classico manifestano in-
teresse soprattutto per Giurispru-
denza ed Economia, ma un 55% è
attratto da Lettere, Arte- Musica e
Spettacolo. Anche le professioni
sono in linea con gli interessi ed il
percorso di studi scelto per rag-
giungerli: i ragazzi dello scientifi-
co propendono per un lavoro di ti-
po subordinato e manageriale,
mentre quelli del pedagogico
aspirano ad attività di tipo psico-
logico o educativo e quelli del
classico aspirano ad intraprendere
carriere di avvocati, diplomatici,
medici.
Vanno registrate tuttavia, a fronte
di un numero consistente di “non
so” (22%), scelte molto precise co-
me quelle che si riferiscono all’atti-
vità di mediatore culturale (corri-
spondente ad indirizzo di studi da
poco presente in un certo numero
di atenei italiani), attività di volon-
tariato e di logopedista.
a scuola, di fronte ad una
società tanto complessa,
non sempre riesce ad
aiutare il giovane a
maturare consapevolmente
il progetto personale.
Dal questionario emerge
chiaramente che i ragazzi
dell’ultimo anno della
scuola secondaria, sono
fondamentalmente molto
incerti sul loro futuro
L
I FATTORI DECISIONALI
NELL’ORIENTAMENTO
UNA RICERCA CONDOTTA AL
LICEO LEOPARDI-MAJORANA DI PORDENONE
Franca Ometto