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dere, è in realtà condotto da mec-
canismi che lo forzano in una dire-
zione ben precisa, quella voluta
dalla famiglia, e questo può essere
comune proprio in un ambito co-
me quello degli studi liceali e in un
territorio tutto sommato ricco di
opportunità e dominato da forti
aspettative come quello del Nord-
Est italiano, come abbiamo visto
nell’analisi dei dati del questiona-
rio.
Un’attività di supporto al ragazzo
che frequenta la secondaria si preci-
sa, quindi, attraverso un’attività di
counselling
, come aiuto alla costru-
zione di un progetto personale in
cui è fondamentale:
8
• individuare i valori e gli obiettivi
importanti;
• vagliare una serie di opzioni che
permettano di perseguire i pro-
pri obiettivi;
• condurre una ricerca accurata di
informazioni;
• valutare le informazioni senza
pregiudizi e/o condizionamenti;
• riesaminare tutte le informazioni
in modo razionale, ponderando
le conseguenze positive o negati-
ve che possono derivare da cia-
scuna alternativa individuata;
• scegliere e implementare quanto
deciso pianificando la propria at-
tività.
9
Si confida che questa iniziativa pos-
sa veramente aiutare i giovani eli-
minando il pesante alone di insicu-
rezza, che frena la loro iniziativa
10
ed è in questo momento che diven-
ta importante il supporto al proces-
so di
decison making
del
counsellor.
NOTE
1) A. M. Di Fabio,
Psicologia dell’o-
rientamento, Problemi, metodi e stru-
menti;
Giunti, 1998, pp. 198 et seg.
2) Mi riferisco alle decisioni perse al
congresso di Bologna, che hanno
istituito la laurea triennale e la lau-
rea specialistica. Recentemente è
stata riconosciuto anche alla trien-
nale il titolo di “dottore”, mentre la
laurea quinquennale è denominata
“magistrale”.
3) La realtà territoriale in cui è stata
condotta la ricerca, comunemente
nota come Nord-Est, offre buone
opportunità di lavoro, se paragona-
ta al resto d’Italia: questo per molti
anni è stato chiamato “
effetto sirena
per i giovani che ottengono un di-
ploma, nel senso che prospettive
anche allentanti di realizzazione
personale e di guadagno hanno
rappresentato un notevole richiamo
per far concludere gli studi.
4) I dati si riferiscono al Liceo Leo-
pardi-Majorana di Pordenone, ma
lo spettro delle risposte è abbastan-
za ampio per poter essere allargato
ad una realtà molto più vasta. Evi-
dentemente è necessario rapportare
i dati al territorio e al particolare
momento storico, che vede nume-
rosi processi di trasformazione del-
la società e della scuola.
5) Cfr. A. Messeri, “
Alcune cattive
pratiche dell’orientamento
”, in Milano,
Anno VI, aprile 2005, pp. 1 et seg..
6) Messeri parla di competenze che
possono essere “universalizzabili”,
ovvero applicabili in contesti ampi,
come per esempio il riferimento al-
la “cittadinanza europea”.
7) Mi riferisco per esempio al
portfolio e al bilancio di competen-
ze, come strumenti proiettivi della
conoscenza di sé.
8) V. Nota-Soresi,
Scelte scolastico-
professionali e autoefficacia
, Psicolo-
gia e scuola, 1998, pp. 151-164.
L’indecisione scolastico-professionale
,
in Psicologia e scuola, 95, pp. 191-
200, Soresi-Nota-Mann Friedman,
Come decidono gli esseri umani
, in
Scelte e decisioni scolastico-profe-
sionali, ITER Firenze, 2202.
9) L’adolescente impara a ragiona-
re, nel senso che diviene capace,
con lo sviluppo del pensiero forma-
tivo, di affrontare ragionamenti
complessi prima inaccessibili. E im-
para a decidere perché giunge a do-
minare le variabili che sono in gioco
nelle decisioni, soprattutto quando
sono di larga portata e riguardano il
suo futuro. Vedi G. Petter,
L’adole-
scente impara a ragionare e a decidere,
Giunti, Manuali e monografie di
psicologia, Firenze, 2002.
10) Questo spiega forse anche per-
ché la maggior parte dei giovani
italiani resta a lungo in famiglia e
non trova il coraggio di trasferirsi in
ambienti diversi e lontani da quello
d’origine. Si tratta, a volte, di non
coltivare in sé quello spirito d’ini-
ziativa e quel desiderio di speri-
mentarsi al di fuori del proprio am-
biente, che caratterizza invece mol-
ti giovani europei.
Franca Ometto
Insegnante di lettere
al liceo Leopardi-Majorana
Pordenone supervisore di tirocinio alla
Scuola Interateneo di Specializzazione
delle Università del Veneto
Orientamento e scuola
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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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