(Formazione/Formazione; Forma-
zione/Lavoro), ‘percorso scolasti-
co’ (Licei/Professionali/Tecnici) e
‘genere’ (Maschio/Femmina). Co-
me rappresentato graficamente in
figura (cfr. gr. 3), il campione era
maggiormente orientato a prose-
guire gli studi piuttosto che a inse-
rirsi nel mercato del lavoro (transi-
zione F/F 62,2%; transizione F/L
37,8%,).
I dati ottenuti sono stati elaborati
tramite il pacchetto statistico SPSS;
per i confronti a due si è utilizzato il
T-Test per campioni indipendenti,
mentre si è ricorsi all’Anova nel
confronto tra tipi di scuole (item
‘percorso scolastico’).
RISULTATI CONSEGUITI
Quale ruolo hanno le risorse perso-
nali nel processo di transizione?
Quali strategie utilizzano i ragazzi
per decidere che strada intraprende-
re al termine degli studi superiori?
Quale valore assume la percezione
del sé? Quanta influenza hanno la
famiglia, gli amici, gli insegnanti, il
percorso scolastico superiore?
Partendo dalla concezione secondo
cui la scelta al termine degli studi
superiori è un “evento principale
atteso e normativo” che ha in sé
premesse e conseguenze molto rile-
vanti sia per i ragazzi che sono
orientati a continuare gli studi, sia
per coloro che pensano di cercare
un lavoro (Schlossberg, 1995), en-
triamo nel merito dei risultati che,
per fornire una certa omogeneità
con i passaggi precedenti, vengono
presentati sulla base della riparti-
zione per aree di competenze
orientative (di base, di monitorag-
gio e di sviluppo), dove, per ciascu-
na area, si considerano tre variabili:
‘percezione delle risorse personali’
(rispetto ad un orientamento scuo-
la/scuola o scuola/lavoro), ‘per-
corso scolastico’ (per i tre sotto-
gruppi: licei, istituti tecnici istituti
professionali), ‘genere’ (maschio,
femmina).
AREA COMPETENZE
ORIENTATIVE DI BASE
Le conclusioni cui si è giunti, dimo-
strano che il campione, indistinta-
mente dalle variabili esaminate,
possiede quelle competenze di ba-
se, come capacità strategiche e com-
portamentali, da ‘giocare’ al mo-
mento della scelta vera e propria.
Con riferimento alla variabile F/F e
F/L assume rilevanza il fatto che
tutti i punteggi ottenuti hanno un
valore elevato ma non sono signifi-
cativi; pertanto le differenze tra i
Orientamento e scuola
49
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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Grafico 2
: Distribuzione del campione in base al percorso scolastico
Grafico 3
: Distribuzione del campione in base al tipo di transizione