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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
essere associate alle emozioni.
Riproduzione di suoni e ritmi che
possono essere associati alle emo-
zioni. Produzione di suoni e ritmi
che possono essere associati alle
emozioni.
Organizzazione di un laboratorio
motorio-espressivo
Rappresentare le emozioni attraver-
so il proprio corpo. Rappresentare le
emozioni attraverso il proprio volto.
Come usare il proprio corpo in
determinate situazioni. Come respi-
rare in determinate situazioni. Come
controllare se stessi in determinate
situazioni.
Obiettivo 4: Gestire le emozioni, le
sensazioni ed i sentimenti.
Azioni:
Organizzazione di lezio-
ni/incontri con la psicologa del
Servizio di Orientamento Regionale
del Basso Friuli, attraverso la sommi-
nistrazione di questionari finalizzati
ad una scelta consapevole per pro-
gettare bene il futuro degli alunni.
Nelle varie fasi del sottoprogetto
sono stati coinvolti tredici Docenti
che, alla fine delle attività, hanno
compilato un questionario di valuta-
zione dell’iniziativa e presentata un
breve relazione finale.
A conclusione delle attività inerenti
il Progetto d’Istituto “Perché non star
bene a scuola?”, la Scuola ha orga-
nizzato, presso il teatro “P. P.
Pasolini” di Cervignano una serata
speciale durante la quale i genitori
degli allievi coinvolti e la cittadinan-
za hanno potuto ammirare la
mostra dei disegni, delle fotografie e
dei mosaici prodotti durante i labo-
ratori e partecipare alla “Spetta-
colare Serata”.
Fiumicello
Si sono attivati 4 laboratori (informa-
tica, musica, arte, teatro) e un corso
di nuoto.
Il laboratorio di informatica si è
rivolto a 43 alunni e si è svolto da
novembre a marzo per un totale di
60 ore; quello musicale è stato fre-
quentato da 30 alunni e si è protrat-
to per tutto l’anno scolastico (oltre
60 ore) a partire dal mese di novem-
bre; anche il laboratorio teatrale è
stato di lunga durata (novembre
2003-maggio 2004), impegnando
per oltre 100 ore 24 alunni; al labo-
ratorio artistico hanno aderito 55
alunni e si è svolto da febbraio ad
aprile per un totale di 40 ore. Il corso
di nuoto si è svolto in 10 lezioni, da
novembre a dicembre, e vi hanno
partecipato 40 alunni, che sono stati
seguiti da istruttori della piscina.
Due docenti hanno curato la sorve-
glianza prima della partenza (50’) e
durante il trasporto in piscina; l’inse-
gnante di educazione fisica ha
affiancato gli istruttori nella gestione
delle lezioni.
Aquileia
Il progetto si è collocato in orario
curricolare nell’ambito delle ore d’i-
taliano. L’attività è stata condotta
nello spazio palestra e nello spazio
classe dividendo gli alunni in due
gruppi che hanno lavorato per bloc-
chi di ore sul tema dato secondo il
seguente schema:
le emozioni nel codice della lingua
italiana e friulana anche attraverso
l’analisi di testi letterari;
le emozioni nel codice del corpo;
realizzazione di un prodotto interdi-
sciplinare in cui parole-suoni-gesti
favoriscano la comunicazione inter-
personale, il benessere individuale e
del gruppo favorendo una migliore
riuscita scolastica anche in rapporto
ai docenti.
San Giorgio di Nogaro
Istituzione di un Centro di ascolto
concepito come luogo offerto ai
ragazzi in cui avere lo spazio per
poter parlare agli adulti di sé, dei
propri bisogni e desideri, di aspetti
riguardanti le relazioni con i pari,
con gli insegnanti, con i genitori, del
modo di vivere la scuola e
sentire/percepire la propria vita.
Ascolto in questo senso inteso come
modalità e strumento adeguato a
supportare gli adolescenti nella
capacità/necessità di ascoltare se
stessi. Il Centro di ascolto è stato
gestito da persone formate nelle tec-
niche dell’ascolto attivo e che hanno
offerto un’occasione “neutra” dove
poter parlare, aprirsi, confidarsi.
Laboratori con gli studenti: realizza-
zione di attività per valorizzare la
dimensione emotiva degli studenti e
dare spazio all’esperienza dei loro
vissuti. Tali attività, comprese in un
programma più ampio di “educazio-
ne alle emozioni ed all’affettività”,
sono state condotte in classe dagli
stessi docenti della scuola. Esempio
di un’attività: DOMANDE SUL
FUTURO Obiettivo: Incoraggiare gli
alunni a formulare delle domande sul
futuro e a identificare gli interessi par-
ticolari della classe.
Procedimento: Ogni alunno scrive
cinque domande a livello individua-
le che vorrebbe fare sul futuro, senza
limite sul loro contenuto, possono
esser personali, sulla scuola, sulla
comunità locale, ecc. Gli alunni
lavorano in gruppo per classificare le
domande. Questo materiale può
costituire la base per un’esposizione
murale o una pubblicazione di clas-
se che si può intitolare “Scoprire il
futuro”.
Incontri con i genitori: quattro
incontri di sensibilizzazione aperti a
tutti con esperti, seguiti da incontri
di arricchimento per i genitori che
ne hanno fatto richiesta. Questi i
temi degli incontri: l’adolescente e le
relazioni familiari; l’adolescente e i
gruppi dei coetanei; la sofferenza
nell’adolescenza.
METODOLOGIE DI LAVORO
Cervignano
Le finalità previste nel sottoprogetto
sono state raggiunte attraverso mol-
teplici strategie:
brain-storming;
cooperative learning;
giochi di ruolo;
laboratori: letterario, artistico,
musicale, motorio;
test funzionali all’attività;
visione guidata di film, con dibat-
tito e rielaborazione critica.
Fiumicello
Il Laboratorio artistico
Il laboratorio offre sperimentazioni a
sviluppo aperto, dove gli alunni ini-
zialmente si trovano a completare
un suggerimento per poi proseguire
nell’interpretazione libera. Nelle
attività proposte è prevista la ricerca
delle analogie percettive nell’ambito
sensoriale e in quello di altre disci-
pline, in modo che la comprensione
avvenga in modo globale.
Le tecniche e gli strumenti vengono
utilizzati secondo le regole, ma
anche promuovendo il pensiero
divergente. Poichè la creazione arti-
stica è essenzialmente un’attività
non verbale, essa è accessibile
anche ai ragazzi che hanno difficoltà
ad esprimersi verbalmente. L’attività
di laboratorio consente di mettere a
fuoco combinazioni di idee, stati
1...,19,20,21,22,23,24,25,26,27,28 30,31,32,33,34,35,36,37,38,39,...52
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