●
La partecipazione a due concorsi
musicali di interesse nazionale,
organizzati rispettivamente in
località delle province di
Cremona e Bergamo.
B) Il laboratorio teatrale ha prodotto
uno spettacolo che è stato rappre-
sentato la serata finale della IX
Rassegna di Teatro della Scuola di
Fiumicello; si prevedono poi altre
trasferte teatrali nel territorio regio-
nale. Il laboratorio teatrale si è
avvalso anche della collaborazione
degli alunni del corso di lingua friu-
lana (L.482/99).
C) Il laboratorio di educazione arti-
stica ha prodotto opere che sono
state messe in vendita nel mercatino
con obiettivi di solidarietà.
Aquileia
1) Star bene con se stessi e con gli
altri (compagni, insegnanti) attra-
verso l’educazione psicomotoria
ed espressiva finalizzata all’emer-
sione del vissuto individuale in
relazione al tema dato.
2) Esprimere attraverso il linguaggio
del corpo emozioni, sensazioni,
gusti, preferenze.
3) Far coincidere, in un’ottica di
educazione simultanea ai diversi
codici, gesto e parola onde indur-
re la consapevolezza della omo-
loga valenza espressiva.
San Giorgio di Nogaro
Per gli studenti:
a) Promuovere i fattori protettivi del
benessere personale.
b) Favorire l’acquisizione di un equi-
librato rapporto con la propria
emotività ed affettività.
c) Migliorare la capacità di rappor-
tarsi alla diversità.
d) Favorire lo sviluppo di un atteg-
giamento solidale.
e) Sviluppare conoscenze e compe-
tenze sullo stato di salute, sullo
star bene inteso anche come auto-
realizzazione e autocompimento
della persona mediante lo svilup-
po e il potenziamento delle capa-
cità cognitive e non.
Per l’istituzione scolastica:
a) Acquisire conoscenze e competen-
ze tecnico-metodologiche per leg-
gere i bisogni degli adolescenti;
definire le priorità su cui concentra-
re possibili progetti di prevenzione.
b) Aggregare risorse professionali e
non intorno ad una progettualità
condivisa, introducendo nuove
modalità di lavoro, quali la capa-
cità di lavorare in gruppo e la
capacità di integrarsi tra professio-
nisti di diverse professionalità.
c) Potenziare le capacità di analisi e
di intervento in classe.
d) Facilitare l’acquisizione e l’eserci-
zio di abilità comunicative.
Per i genitori:
a) Sensibilizzare gli adulti alla rela-
zione con gli adolescenti.
b) Indurre a: 1) interrogarsi su di sé;
2) rendersi consapevoli di sé,
delle conseguenze dei propri
comportamenti, dei modelli che
influenzano il proprio agire; 3)
stabilire il “contatto” con i propri
bisogni e con le domande latenti.
c) Conoscere nuove pratiche educa-
tive, esplorare alternative, soprat-
tutto grazie allo scambio di espe-
rienze pratiche e suggerimenti
creativi fra i membri del gruppo.
d) Facilitare la comunicazione nella
famiglia: acquisire abilità nell’a-
scolto attivo, nella risoluzione dei
conflitti, nell’espressione dei sen-
timenti, sostenere la capacità di
entrare in empatia con i figli.
e) Creare e potenziare reti di relazio-
ni informali evitando così il
rischio dell’isolamento delle fami-
glie e creare “meccanismi di rac-
cordo” con le reti formali del ter-
ritorio.
LE AZIONI INTRAPRESE
Cervignano
Le azioni sono riferite agli obiettivi
generali del progetto rivolte agli alun-
ni e cioè a:
Conoscere, riconoscere, rappresen-
tare e gestire le emozioni, le sensa-
zioni ed i sentimenti
Obiettivo 1: Conoscere, le emozio-
ni, le sensazioni ed i sentimenti.
Azioni:
Percorso di conoscenza
delle emozioni, delle sensazioni e
dei sentimenti.
Questa prima parte è stata organizza-
ta per tutte e tre le sedi scolastiche
(Cervignano, Aquileia, Fiumicello, per
nove classi) con l’apporto di operato-
ri esterni per un numero complessivo
di 54 ore.
Obiettivo 2: Riconoscere le emozio-
ni, le sensazioni ed i sentimenti.
Azioni:
Organizzazione
di
lezioni/incontri con operatori ed
esperti esterni
●
Conoscenza di sé e dell’altro.
●
Dinamiche di gruppo.
●
Gestione dei conflitti.
Obiettivo 3: Rappresentare le emo-
zioni, le sensazioni ed i sentimenti.
Azioni:
Organizzazione di un labo-
ratorio di ascolto, di lettura e di scrit-
tura creativa.
Sono stati coinvolti i Consigli di 5
classi seconde, che hanno deliberato
la partecipazione degli allievi ai
seguenti laboratori: artistico, musi-
cale, letterario, motorio; in questi
laboratori sono stati coinvolti allievi
diversamente abili e sono stati con-
dotti dai docenti curricolari; i temi
affrontati riguardavano sentimenti
contrastanti: Odio e Amore; Paura e
Coraggio.
In itinere e al termine di ogni labo-
ratorio gli allievi hanno compilato
dei questionari relativi al grado di
soddisfacimento delle attività e al
clima instaurato in classe durante le
stesse. Infine tutte le classi hanno
partecipato ad attività di orienta-
mento in collegamento con il
Centro di Orientamento della Bassa
Friulana.
Letture e racconti che aiutino i
ragazzi a conoscere meglio le pro-
blematiche preadolescenziali e li
facilitino a rapportarli alle proprie.
Elaborati scritti (poesie, temi, lettere,
s.m.s., e-mail, acrostici).
Schede e materiali per la conoscen-
za di sé.
Scambi di esperienze.
Filmati che raccontano le esperien-
ze affettive ed emozionali dei prea-
dolescenti.
In due classi il laboratorio, in forma
sperimentale, ha visto l’approccio
metodologico del cooperative lear-
ning, con l’intervento di esperti
esterni.
Organizzazione di un laboratorio
grafico-artistico-espressivo
Disegnare le emozioni. Disegnare
situazioni particolari. Colorare le
emozioni. Colorare se stessi e gli
altri. Confrontarsi nei colori.
Fotografare espressioni diverse.
Fotografare
contesti
diversi.
Costruire maschere con volti raffigu-
ranti le emozioni. Costruire mario-
nette ed impersonarle.
Organizzazione di un laboratorio
musicale-espressivo
Ascolto di musiche che possono
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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO