za, forti obblighi o il percepire la si-
tuazione in termini di inadeguatez-
za o adeguatezza, può portare ad
adottare questo sistema di autore-
golazione. Gli effetti, a livello emo-
tivo e cognitivo, che caratterizzano
un comportamento focalizzato sul-
la promozione sono il prefiggersi
obbiettivi elevati, avere prospettive
a lungo termine, essere in sintonia
con i bisogni intrinseci e puntare al-
lo sviluppo, al cambiamento e al
raggiungimento di ideali.
Le due modalità di
self-promotion
interessano ampi settori della con-
dotta umana. In ambito orientati-
vo il
self-regulatory focus
è implica-
to nel processo decisionale, in par-
ticolare nell’assunzione di mag-
giore o minore rischio decisionale.
Anche gli interessi professionali
sembrano essere correlati con il S-
RF: il
self-promotion
correla con i
fattori d’interessi professionali de-
nominati
investigativo
e
artistico
di
Holland mentre i fattori
realistico
e
convenzionale
correlano con il
self
prevention
. In riferimento agli esiti
di successo o di fallimento dell’a-
zione del
self-regulation focus
Hig-
gins individua risposte emotive
diverse come si evidenzia nello
schema seguente; così quando
un’azione in modalità
self promo-
tion
ha successo registriamo feli-
cità, allegria, soddisfazione. Men-
tre quando il
self promotion
fallisce
Orientamento e scuola
21
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
21
regolazione (
self-regulatory focus
)
basata sui tre domini del sé che ab-
biamo descritto. L’autoregolazione
si riferisce a ciò che una persona at-
tiva (emozioni, cognizioni, compor-
tamenti) per raggiungere uno scopo
attraverso la definizione degli
obiettivi, l’organizzazione di piani
d’azione, la valutazione delle con-
seguenze. Higgins ipotizza che i
nostri scopi sono “guidati” dal sé
ideale (
ideal)
e dal sé dovere (
ought
)
che hanno, per l’appunto, la funzio-
ne di guida del sé, “
self-guides
”. L’a-
spetto centrale della teoria sostiene
che le persone possono avere modi
diversi (motivazioni, strategie,
emozioni) per raggiungere i mede-
simi obiettivi. Higgins individua
due modi principali, denominati
promotion focus
e
prevention focus,
di
autoregolazione.
Il
promotion focus
è un processo di
regolazione guidato dal sé ideale
vale a dire dalle aspirazioni, ideali,
speranze, realizzazioni, migliora-
menti della persona.
Nel
prevention focus
, invece, la rego-
lazione è guidata dal sé dovere, do-
ve entrano in gioco elementi come il
senso di responsabilità, il rischio
calcolato, la sicurezza.
Con esempio semplicistico, ma che
rende l’idea, possiamo dire che il
focus di promozione è registrato sul
conseguimento di premi, mentre il
focus di prevenzione è regolato dal-
l’evitamento delle punizioni.
Gli effetti, a livello cognitivo ed
emotivo, che caratterizzano un
comportamento focalizzato sul fo-
cus di prevenzione sono il prefig-
gersi obiettivi minimi, avere pro-
spettive a breve termine, essere sen-
sibile alle pressioni sociali e a rag-
giungere obbiettivi che abbiano co-
me risultato il mantenimento e la
conservazione dello status quo.
L’attivazione di bisogni di sicurez-
registriamo abbattimento, disap-
punto, tristezza. Diverse sono le
reazioni emotive in
modalità self
prevention
come si evince dallo
schema.
LA RICERCA
La ricerca, qui presentata, aveva lo
scopo di individuare, sotto il profi-
lo quantitativo e qualitativo, le di-
screpanze del sé, inteso come sé
studente, in adolescenti di terza
media e di valutarne l’incidenza
sui processi decisionali relativi alla
scelta scolastica e professionale.
Per valutare le discrepanze del
sé
studente
si predispose un questio-
nario, denominato
Concordia Di-
screpancy Inventory
(riportato in fi-
gura uno). Il questionario, in forma
sperimentale e passibile di miglio-
ramenti, è composto di sei item,
ciascuno per ogni sé (con l’aggiun-
ta a quelli individuati da Higgins
del sé passato) ed ha forme di ri-
sposta diverse da item ad item. Dei
sei item quello del sé dovere (O)
presenta una dicitura per certi ver-
si impropria. Infatti, anziché usare
il termine
dovere
o
obbligo
è stato
usato il termine
soffro,
sottolinean-
do più l’aspetto “emozionale” che
quello cognitivo. Ritenendo, a tor-
to o a ragione, che nell’adolescente
Figura 1
Self Promotion
Self Prevention
Allegria
(felicità, soddisfazione)
Quiescenza
(calma, relax)
Abbattimento
(disappunto, tristezza)
Successo
Fallimento
Agitazione
(nervosismo, rabbia)