QUADERNI DI
ORIENTAMENTO
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di un fine comune: il successo for-
mativo e il benessere della persona
nella scuola, nella società e nel mon-
do del lavoro.
La costituzione, da parte del Mini-
stero dell’Istruzione, di un organi-
smo così rappresentativo di tutte le
componenti competenti e respon-
sabili nasce da più considerazioni:
1.
gli interventi europei e le riforme
nazionali nei settori dell’educa-
zione, della formazione e della
società attribuiscono alla scuola
nuovi compiti nella definizione
dell’offerta formativa ed enfatiz-
zano, nel contempo, la collabo-
razione con gli Enti Locali e con
gli altri Soggetti pubblici e priva-
ti del territorio, nonché il loro
ruolo nel settore dell’orienta-
mento, come testimoniano le
competenze ad essi attribuite
prima con il D.Lgs. n.112/1998,
poi con la Legge costituzionale
n. 3/2001, contenente modifiche
al titolo V della Costituzione;
Angeli di Vedova
1985 / 1990
2.
la considerazione che l’esperien-
za più pervasiva nella vita dei
giovani è senz’altro quella scola-
stica, in cui si sviluppa stabilmen-
te una relazione sistematica e
significativa tra adulti (gli inse-
gnanti e non solo loro) e i giova-
ni alunni e su essa bisogna atten-
tamente intervenire al più presto
per sostenere la motivazione
all’apprendimento e guidare, at-
traverso
un’efficace mediazione
didattica
, allo sviluppo e al con-
solidamento di personalità auto-
nome, in grado di scegliere e
decidere in ogni momento in co
erenza con le proprie potenziali-
tà, aspettative e sogni. Una me-
diazione efficace, infatti, rende il
fare scuola più coinvolgente, so-
stiene la motivazione e può ren-
dere produttivo il passaggio tra
ordini e gradi diversi di scuola.