ORIENTAMENTO E SCUOLA
58
vazione intrinseca allo svolgimento
dell’attività.
Aspetto caratterizzante il Pro-
gramma è la discussione sul lavo-
ro svolto e la creazione di Bridging
tratti dai principi emersi nel corso
dell’attività.
Principi e bridging sono elemen-
ti essenziali: individuare un prin-
cipio valido per la pagina che si
sta affrontando significa trovare il
modo di sintetizzare con una fra-
se concisa ma significativa uno dei
punti focali su cui la discussione si
è svolta. Il principio può vertere su
una difficoltà incontrata, sul modo
per superarla, su ciò che la pagina
ha permesso di imparare, su una
riflessione particolare che gli eserci-
zi hanno stimolato, o qualche altro
punto che sia risultato essenziale
per la soluzione della pagina in que-
stione. Il bridging è la creazione di
un “ponte” (bridge in inglese), tra il
principio, frutto della riflessione va-
lida per la pagina, e la vita di tutti i
giorni.
Nelle prime pagine di orga-
nizzazione di punti (Figura 1), per
esempio, esistono degli aiuti che
permettono di affrontare con mag-
giore scioltezza gli esercizi, facili-
tando l’interiorizzazione di alcune
regole di lavoro e l’individuazione di
strategie personali che risulteranno
progressivamente sempre più uti-
li per risolvere il compito. Uno dei
principi che è possibile emerga nel
corso della discussione, verte pro-
prio sull’utilità di utilizzare gli aiuti
che ci vengono forniti dall’esterno.
Ad un certo punto, nelle pagine
successive, gli aiuti scompaiono;
diventa quindi necessario imparare
a trovare delle strategie personali
creandosi riferimenti propri, ed i bri-
dging risulteranno collegati a mo-
menti della vita personale dei ragaz-
zi in cui hanno avviato attività per le
quali aiuti esterni sono risultati utili
inizialmente e sono stati progressi-
vamente sostituiti dall’acquisizione
di competenze personali.
Ogni strumento comincia con
una pagina illustrata che viene de-
finita “Pagina di Copertina” e che
viene usata per introdurre lo stru-
mento, creare aspettative e moti-
vazione affinché il ragazzo provi
il desiderio di cimentarsi con gli
esercizi che verranno proposti. Le
pagine di copertina hanno alcu-
ne caratteristiche che rimangono
uguali di strumento in strumento
per sottolineare la continuità del
lavoro, altre, il nome ed un’imma-
gine che rappresenta il simbolo
dello strumento, che sono speci-
fiche e lo distinguono dagli altri.
Il mediatore guida i soggetti ad
analizzare il simbolo perché co-
mincino ad immaginare quale sarà
il contenuto degli esercizi che af-
fronteranno e, dalla discussione
che si intavola, realizzino che non
solo affronteranno argomenti uti-
li, ma che avranno la possibilità di
approfondire temi di loro interes-
se che esulano dall’attività scola-
stica per spaziare nel mondo degli
hobbies, delle prospettive per il
futuro, delle amicizie, del lavoro, e
via dicendo.
Il P.A.S. è un ottimo modo per en-
trare in sintonia con i propri ragazzi
e promuove la reciproca compren-
sione, indispensabile strumento per
potenziare le capacità cognitive.
Figura 1