i n f o rma
Il Tutorato lavora sia con gli stu-
denti per aiutare e promuovere
gli altri servizi, sia con i servizi per
raggiungere efficacemente gli
studenti. Diviene così un “osser-
vatorio privilegiato” delle dina-
miche interne del sistema univer-
sitario, capace di individuare ne-
cessità di intervento e strategie
d’azione.
Un ulteriore aspetto cardine del
Servizio TJ è
la presa in carico
globale
dello studente, dalla
pre-immatricolazione all’orien-
tamento post-laurea. Ciò è pos-
sibile principalmente grazie al-
l’attività di segmentazione del-
l’utenza: per ogni tipologia di
studente vengono intraprese
delle attività specifiche.
PRINCIPALI ATTIVITÀ
Di seguito sono presentati alcuni
segmenti importanti della popola-
zione studentesca, in modo da il-
lustrare le principali iniziative cali-
brate su ciascuno, del Servizio TJ
di Psicologia:
- gli studenti delle scuole medie
superiori. Il Servizio TJ è pre-
sente come stand a molte delle
attività periodiche di orienta-
mento all’università organizzate
dal Servizio per l’Orientamento
e il Tutorato di Ateneo di Pa-
dova (gli “Open Day” per
esempio). In queste occasioni è
possibile prendere già contatto
con le “aspiranti matricole” di
Psicologia, chiarirne i principali
dubbi, illustrare i percorsi for-
mativi, e sfatare i luoghi comuni
o “miti” che riguardano la psi-
cologia in generale. Inoltre, su
richiesta delle scuole stesse,
vengono organizzati vari in-
contri di presentazione di Psico-
logia che si svolgono all’interno
delle strutture di Facoltà, du-
rante tutto l’anno accademico.
Ancora, si supportano gli stu-
denti che si stanno pre-immatri-
colando a Psicologia: si dà as-
sistenza nelle procedure buro-
cratiche, si illustrano le moda-
lità e aree del temuto test d’in-
gresso, si aiuta ed orienta nella
scelta iniziale dei Corsi di
Laurea e dei Curricula;
- studenti appena immatricolati.
Vengono supportati degli in-
contri su due tematiche princi-
pali: “Il nuovo mondo dell’uni-
versità” in cui vengono spiegate
le caratteristiche principali del
funzionamento della Facoltà,
dei corsi, degli esami, dei piani
di studio ecc; e “Il metodo di
studio all’università” in cui,
esperti del S.A.P.- D.S.A. (Sevizio
di Assistenza Psicologica per le
Difficoltà di Studio e Apprendi-
mento) illustrano le problema-
tiche principali sullo studio uni-
versitario e possibili utili stra-
tegie;
- studenti al primo anno. Come
già illustrato, il progetto Moni-
toraggio Matricole intende su-
pervisionare andamento del-
l’intera popolazione al primo
anno, per avere un quadro
ampio ma particolareggiato
della situazione in cui si ri-
scontra il più alto tasso di ab-
bandono accademico;
- studenti al secondo anno. È in
questo momento che gli stu-
denti devono mettere a punto il
proprio piano di studi, e il Ser-
vizio TJ fa consulenza nella
scelta del curriculum, dei crediti
a scelta, dei crediti liberi;
- studenti al terzo anno e lau-
reandi. Viene data assistenza
sulle modalità di assegnazione
del relatore e di realizzazione
della tesi, e sulle scelte future
che lo studente dovrà prendere:
continuazione alla Laurea Spe-
cialistica, tirocinio, stage, for-
mazione extra universitaria,
iscrizione alla sezione B del-
l’Albo degli Psicologi;
- studenti in difficoltà con alcuni
esami “critici”. Dai monitoraggi
Biologia Applicata e Psicome-
tria sono risultati gli esami più
difficoltosi. Quindi il servizio TJ
organizza dei Gruppi di Studio
su tali materie in cui il tutor (in
genere un dottorando in tali
ambiti) non si pone come “ripe-
titore di contenuti”, bensì come
coach. L’approccio è focalizzato
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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Albino Lucatello, Farfalle, 1979, olio su tela, 70 x 100 cm