soggetto che si distrae facil-
mente.
Per quanto riguarda la sua storia
scolastica viene riferito da
sempre una buona capacità nel-
l’ambito delle relazioni sociali e
verso le iniziative personali.
Nella scuola dell’infanzia non
venivano riportate difficoltà di
alcun genere se non che
i disegni
che faceva erano poco completi,
avevano pochi particolari
. L’ac-
cesso e la frequenza alla scuola
primaria venivano descritti
come complessivamente posi-
tivi. Per quanto riguardava l’ap-
prendimento della lettura e
scrittura nel primo e secondo
anno di frequenza della scuola
primaria veniva riferito dalla
madre che Marta
appariva un
po’ lenta ma globalmente regolare
con il resto dei bambini della
classe.
Raccolte le informazioni di base,
si dà corso alla valutazione da
cui emerge:
Test di Bender
:
4
la bambina si
colloca, per quanto riguarda la
scala degli indicatori emotivi, in
media per l’età, mentre per
quanto riguarda la scala di ma-
turazione, pur collocandosi
nella fascia di media, essa si po-
siziona verso la parte inferiore
della distribuzione;
Test delle Matrici di Raven
:
5
il
soggetto si colloca nella fascia
normativa tra il 25° e 50° cen-
tile (media orientata al basso), il
tempo di esecuzione (velocità)
ed accuratezza della ricerca vi-
siva risulta in media; la distribu-
zione delle risposte ‘errore’
segue l’andamento per l’età;
Testa della fig. Complessa di
Rey
:
6
sia la copia che la riprodu-
zione della figura complessa
rientra nella fascia di media,
pur collocandosi in area bassa,
leggermente carente rispetto
l’età è la capacità di progetta-
zione e programmazione del
compito esecutivo;
Test delle Campanelle
:
7
alla prova
la bambina risponde collocan-
dosi nella sua fascia di età, si os-
serva che il numero di campa-
nelle trovate va via via aumen-
tando dalla prima alla terza som-
ministrazione, vi è poi un leggero
‘cedimento’ alla quarta tavola.
L’ordine viso-motorio utilizzato
da Marta per la ricerca delle cam-
panelle è in parte orientato da sx
verso dx, il più delle volte è però
casuale;
Scala WISC-R
:
8
il profilo di di-
stribuzione finale appare omo-
geneo, Marta mostra di posse-
dere un Q.I. verbale di 111, un
Q.I. di Performance di 101, e un
Q.I. totale di 106.
Bilancio logopedico:
la bambina è
stata inviata ad un bilancio logo-
pedico per gli aspetti più specifici
inerenti lettura, scrittura e com-
prensione del testo. Dal bilancio
complessivo Marta risulta collo-
carsi nella fascia ‘media’ delle
prestazioni, con a volte, ma non
in maniera significativa, degli
slittamenti verso il basso. La
scrittura risulta fondamental-
mente corretta, gli errori presenti
sono tipici per l’età, la grafia ap-
pare non del tutto fluida.
È stato effettuato anche un in-
quadramento personologico che
non ha evidenziato segni di pato-
logia e/o disturbo sui versanti cli-
nici.
Conclusioni:
l’aver utilizzato test
specifici ha permesso di dare un
preciso inquadramento a quanto
segnalato dalla scuola e dai geni-
tori. L’utilizzo della tavole nor-
mative ha evidenziato che, pur
essendovi delle discrepanze ese-
cutive, le prestazioni e le abilità
complessive cognitive mostrate
da Marta sono comunque collo-
cabili nella fascia di norma,
seppur con alcune defaillances
(non significative) verso il basso.
Il bilancio così attuato ha per-
messo di escludere la presenza
sia di un disturbo quale è la di-
slessia, sia di un disturbo nel-
l’area dell’attenzione/concentra-
zione. Ad un incontro successivo
genitori-scuola-servizio, in cui ci
Orientamento e società
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
31
63
4
Test di Bender: esso consiste nel far copiare 9
figure stimolo; successivamente se ne analizza
l’aspetto è grafico-percettivo e visuo-motorio.
5
Matrici Progressive di Raven: è stato pensato
per misurare delle abilità mentali, in partico-
lare dell’intelligenza non verbale. Il soggetto
viene invitato a scegliere, fra una serie di di-
segni, quello che completa il modello presen-
tato; il test richiede che il soggetto analizzi, co-
struisca ed integri fra loro una serie di con-
cetti. Ogni serie diventa sempre più difficile,
richiedendo una sempre più elevata capacità
di analisi, codifica, interpretazione e com-
prensione degli item.
6
Test della Figura Complessa di Rey: an-
ch’esso è una prova di copiatura. Questo tipo
di "figura complessa" permette di valutare
sia l'organizzazione percettiva che la me-
moria visiva a breve termine.
7
Test delle Campanelle: è rivolto a valutare il
livello di attenzione nei bambini. Il compito
richiesto consiste nel barrare il più veloce-
mente possibile delle campanelle in una serie
di quattro fogli, ognuno dei quali contiene
oltre che alla campanelle suddette anche tutta
una serie di altre figure rappresentanti ani-
mali, oggetti, ecc.
8
Scala di Intelligenza Wechsler per Bambini:
questa scala valuta l'abilità intellettiva di
soggetti dai 6 ai 16 anni. I subtest sono stati
selezionati per valutare diverse abilità men-
tali, che tutte insieme indicano l'abilità intel-
lettiva generale del bambino. Alcuni di essi ri-
chiedono un ragionamento astratto, altri si
focalizzano sulla memoria, altri ancora ri-
chiedono certe abilità percettive e così via.