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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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LO SCOPO DELLA RETE È CONTRASTARE
LA DISPERSIONE SCOLASTICA NELL’OTTICA
DEL SUCCESSO FORMATIVO
Alessandra Conte Romani
IL PUNTO DI VISTA DI UN DIRIGENTE SCOLASTICO
PREMESSA
La
rete
di scuole
2
nasce
nell’a.s. 2004/05 per realiz-
zare un progetto unitario di
interventi finalizzati a con-
trastare e riconvertire la di-
spersione scolastica nell’am-
bito dei finanziamenti pre-
visti dalle L.R. n. 3/2002.
L’anno dopo viene costituito
il Gruppo pluriprofessionale
formato da docenti referenti
degli Istituti della
rete
, psico-
logi del Centro Regionale per
l’Orientamento
3
e una consu-
lente tecnico-organizzativa. I
docenti referenti del Gruppo
pluriprofessionale agiscono
come coordinatori del gruppo
di docenti all’interno delle
proprie realtà scolastiche pre-
sidiando le finalità stabilite
dal piano regionale che mi-
rano all’innovazione nella re-
lazione didattico–educativa.
Un’architettura complessa ma
funzionale in quanto anco-
rata su piani concreti, azioni
visibili e obiettivi condivisi.
COORDINATE
SPAZIO-TEMPORALI
La rete è costituita da Istituti
Comprensivi e Istituti Secon-
dari Superiori (rappresenta-
tivi di una articolata gamma
di indirizzi) situati in un’area
connotata da problematiche
peculiari e complesse, tut-
tavia piuttosto ridotta a li-
vello territoriale.
Queste caratteristiche rappre-
sentano un punto di forza in
quanto garantiscono al pro-
getto formativo un respiro
lungo
4
, sia in una prospettiva
longitudinale (
life-long lear-
ning
), sia nella dilatazione
delle coordinate spaziali che
consentono variegate al-
leanze pedagogiche tra il si-
stema scolastico e le agenzie
intenzionalmente formative,
formali e non-formali (
life-
wide learning
).
La rete mira a mettere in co-
mune le buone prassi di
orientamento, a facilitare la
comunicazione tra i diversi
ordini scolastici e a fare si-
stema per evitare sprechi di
risorse umane e finanziarie.
In questi anni si è consoli-
data, raggiungendo una sua
configurazione stabile; anche
se ci sono stati alcuni avvi-
cendamenti tra i membri del
gruppo pluriprofessionale ed
i consigli di classe coinvolti, il
gruppo “
core
” ha saputo
aprirsi proficuamente e ge-
stire i cambiamenti come
sfide stimolanti.
CONTENUTI
Lo scopo della
rete
è contra-
stare la dispersione scolastica
nell’ottica del successo for-
mativo; è una problematica
pervasiva perché, anche se si
manifesta maggiormente alla
scuola secondaria, si palesa
sin dall’ingresso del bambino
nella scuola. L’ambiente sco-
lastico rappresenta per il
bambino/ragazzo un luogo
dove “mettersi alla prova”,
una “palestra potenziale” per
“The world is a
dangerous place,
not because of those
who do evil, but
because of those
who look on
and do nothing.”
1
Albert Einstein
1
“Il mondo è un luogo pericoloso, non a causa
di coloro che fanno del male, ma a causa di co-
loro che non fanno nulla per evitarlo” Albert
Einstein.
2
E’ costituita da 7 Istituzioni Scolastiche: I.
C. “G. Randaccio” di Monfalcone, I.C. “Da
Vinci” di Ronchi dei Legionari, I.C. “Dante
Alighieri” di Strananzano, I. C. “E. Giacich”
di Monfalcone, I.S.I.P di Monfalcone, I.S.I.T.
“Einaudi-Marconi”di Staranzano , Liceo
Scientifico “M. Buonarroti” di Monfalcone.
3
Centro di orientamentodi Gorizia.
4
Istruzione e formazione continua, Memo-
randum della commissione europea presie-
duta da Oliver Brunet.
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