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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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domanda che si potrebbe porre non
riguarda probabilmente il solo pro-
getto di S-A ma riveste carattere
generale e concerne la presenza o
meno di criteri espliciti secondo cui
un Istituto distribuisce i compiti
richiesti dal proprio POF e dai pro-
getti in esso contenuti.
Utenza
:
a quale utenza il progetto
destina i colloqui? I colloqui sono
rivolti prevalentemente agli alunni
e secondariamente ai genitori. Se si
considera il dato disaggregato per
Istituto, i tre tipi di Istituto si pre-
sentano maggiormente omogenei
rispetto all’utenza rappresentata dai
genitori e maggiormente differen-
ziati rispetto a quella costituita da
alunni e insegnanti: gli alunni sono i
destinatari dell’offerta soprattutto
nella Scuola media e negli Istituti
Comprensivi (anche in questo caso
è forse pertinente ricordare che i
progetti di prevenzione della di-
spersione scolastica erano attuati
prevalentemente nelle Scuole Me-
die), gli insegnanti soprattutto nelle
Direzioni Didattiche (in connessio-
ne forse con la diffusione delle pra-
tiche psicopedagogiche).
Se poi i dati vengono analizzati
sotto il profilo del rapporto tra
tipo di conduttore (cioè docente
interno all’Istituto) e utenza che il
progetto gli destina, allora gli esiti
offrono l’opportunità di svolgere
una considerazione relativa all’in-
dividuazione o meno di caratteri-
stiche peculiari all’offerta di uno
spazio di ascolto: se si dà per scon-
tato che gli alunni possano in
qualsiasi momento richiedere ai
propri insegnanti di parlare con
loro, individualmente o meno, la
domanda che potrebbe formularsi,
rispetto agli esiti rappresentati dal
grafico, è relativa al modello di
colloquio adottato e a quanto
l’Istituto intenda che l’offerta di
colloqui di S-A si differenzi da
altro e rappresenti un’opportunità
ulteriore che l’Istituto stesso rivol-
ge all’utenza; in tal caso, proprio
agli effetti della chiarezza nel dif-
ferenziare le proposte, ci si sarebbe
aspettato che l’utenza prevista per
i docenti interni non fosse la totali-
tà degli alunni, vale a dire che il
progetto non contemplasse la pos-
sibilità di svolgere il ruolo di con-
duttori dei colloqui di S-A anche
nei confronti dei propri alunni o
dei loro genitori.
Oggetto
:
il progetto destina il collo-
quio alla trattazione di qualsiasi
argomento oppure di alcuni specifi-
ci argomenti? I dati sembrano dire
che entrambe le opzioni siano pre-
viste (grafico 5).
In generale, si può considerare che,
nel caso in cui il progetto indichi la
tematica o le tematiche oggetto dei
Orientamento e Società
Grafico 4:
Colloqui all’interno dell’Istituto
1...,53,54,55,56,57,58,59,60,61,62 64,65,66,67,68,69,70,71,72,73,...80
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