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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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LO PSICOLOGO SCOLASTICO
Ciò parrebbe confermare quanto
messo in evidenza più sopra, ovve-
ro una maggiore sensibilità rispetto
al passato dei Dirigenti Scolastici
verso le problematiche cognitive.
Questa maggiore sensibilità si
potrebbe spiegare con l’esigenza,
sempre più sentita dagli insegnanti,
di far fronte alle difficoltà di
apprendimento che quotidiana-
mente riscontrano in classe.
L’intervento dello psicologo scola-
stico nei problemi dell’apprendi-
mento è risultato significativo non
solo per il gruppo veneto ma anche
per quello pugliese; ciò potrebbe
indicare che anche i Dirigenti
Scolastici di questa regione abbiano
maturato un interesse verso tale
problematica.
Si è poi osservata la significatività
dell’area “Altro” per tutti e due i
gruppi, poiché tale area include
alcuni item inerenti a funzioni che
lo psicologo scolastico potrebbe
svolgere nella scuola, fino ad ora
mai prese in considerazione (es. il
ruolo che potrebbe svolgere per
facilitare la discussione e la decisio-
ne, in presenza di forte disaccordo
tra i membri del gruppo), si potreb-
be ritenere che i Dirigenti Scolastici
presentino maggior flessibilità per
quanto riguarda l’intervento dello
psicologo in questo campo.
Per verificare la presenza di even-
tuali differenze fra le sotto-aree
della “Diagnosi” e dell’Intervento
per entrambi i campioni, è stato
applicato il T-Test per gruppi
appaiati (grafici 4 e 5). Osservando
i dati ottenuti si è rilevata una signi-
ficatività
≤
0,05 per il gruppo del
Veneto nella sotto-area della
“Diagnosi” dell’“Affettività-Rela-
zione” e “Altro”, mentre per il
gruppo pugliese né la “Diagnosi”
né l’“Intervento” delle due aree
sono risultate significative.
La preferenza espressa dai Dirigenti
Scolastici del Veneto per la sotto-
area “Diagnosi” nell’area “Affetti-
vità-Relazione” si potrebbe spiegare
attraverso la maggiore affinità del
campo dell’intervento con la psico-
logia; pertanto i Dirigenti Scolastici
trovano più difficile riconoscere e
identificare quest’ambito, che richie-
de la conoscenza di strumenti ade-
guati ed una formazione più specifi-
ca. Lo psicologo viene probabilmen-
te preso in considerazione dai
Dirigenti Scolastici del Veneto per la
promozione, attraverso l’utilizzo di
adeguati strumenti, degli interventi
mirati ad aiutare gli studenti con
difficoltà sia a livello cognitivo che
Grafico 4:
Test T per campioni appaiati: gruppo veneto
Grafico 5
: Test T per campioni appaiati: gruppo pugliese