sualizzare il proprio profilo orienta-
tivo
3
, costruito attraverso un’artico-
lata strutturazione ad albero che or-
ganizza in sottodimensioni, dimen-
sioni e macro aree, le aree di com-
petenza decisionale.
Per costruire tale matrice connetti-
va è stato necessario sviluppare
due livelli di pre-test, grazie ai qua-
li è stato possibile creare indicatori
e, attraverso l’analisi fattoriale de-
gli item, mettere in evidenza l’esi-
stenza di alcune sotto-dimensioni
che riflettono la capacità di autova-
lutazione della sfera emozionale,
cognitiva e comportamentale del
soggetto.
Tali sotto-dimensioni sono state
successivamente accorpate in 10
dimensioni, che consentono l’au-
tovalutazione della rappresenta-
zione del Sé (soggetto del proces-
so di orientamento), in funzione
dell’insieme dei significati e dei
valori, dei vissuti e delle abilità
personali nei confronti della scel-
ta; tale rappresentazione viene
posta in relazione al sistema di
rappresentazioni dell’esperienza
formativa/professionale (oggetto
del processo di orientamento) ed,
infine, in relazione alla percezio-
ne dei vincoli e delle opportunità
di scelta presenti nell’ambiente
(contesto del processo di orienta-
mento).
Le dimensioni sono state a loro vol-
ta poste in relazione alle 3 macro
aree su cui si fonda il questionario
di autovalutazione (area delle Rap-
presentazioni, delle Risorse perso-
nali e dell’Atteggiamento di fronte
alla scelta).
L’ipotesi di ricerca che sta alla ba-
se della complessa architettura a
“tre stadi”, così costruita, è fonda-
ta sul principio di attivazione del
processo di autovalutazione delle
competenze orientative (che av-
viene nel corso della compilazione
dello strumento e nella lettura del
risultato ottenuto), grazie al quale
il soggetto compie un percorso
che prende avvio dall’analisi delle
proprie rappresentazioni, per pas-
sare attraverso l’autovalutazione
delle proprie risorse personali e
concludersi, infine, nell’analisi del
proprio atteggiamento attivato nei
confronti della scelta (compiuta e
futura).
IL BERSAGLIO
Gli studenti che compilano on-line
il questionario ottengono immedia-
tamente un feedback circa la perce-
zione che essi hanno di sé in rela-
zione alle tematiche affrontate nelle
aree di indagine considerate. Infatti,
a livello grafico, terminata la com-
pilazione, ai ragazzi compare un
bersaglio diviso in quattro “spic-
chi” (le quattro macro aree) con le
rispettive quattro frecce che, a se-
conda del punteggio ottenuto, ca-
dono più o meno vicino al centro
del bersaglio (corrispondente al
punteggio più elevato).
A livello visivo, quindi, lo studen-
te non vedrà immediatamente il
proprio punteggio ottenuto, ma
solamente 4 frecce posizionate
dentro all’area del bersaglio, col-
locate ad una distanza variabile
dal centro.
CENTRA LA SCELTA!
38
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
■
27
Fig. 1:
Rappresentazione della struttura teorica del questionario
Percorso di rilevazione dei fabbisogni orientativi
Sé reale
Sé ideale
Sé passato
Sé futuro
RAPPRESENTAZIONI
• Futuro
• Scuola
• Lavoro
RISORSE PERSONALI
• Problem solving
• Metodo di studio
• Motivazione allo studio
ATTEGGIAMENTO
DI FRONTE ALLA SCELTA
COMPIUTA
• Soddisfazione
• Modalità decisionale
ATTEGGIAMENTO
DI FRONTE ALLA SCELTA
FUTURA
• Modalità decisionale
• Livello informativo acquisito