L’ESPERIENZA IN FRIULI VENEZIA GIULIA NELLA PREVENZIONE E NEL CONTRASTO
DEL BULLISMO OMOFOBICO:
CONFRONTI E PROSPETTIVE DI SVILUPPO
42
LE ATTIVITÀ IN CAPO
ALL’UFFICIO NAZIONALE
ANTIDISCRIMINAZIONI RAZZIALI
Regione FVG - Area istruzione, alta formazione e ricerca
L’UNAR
21
, in attuazione dellaDirettiva 2000/43/
CE
22
con il compito di promuovere la parità di
trattamento e rimuovere ogni discriminazione
basata sulla razza e sull’origine etnica, a partire
dal 2010 in qualità di Equality Body, ha am-
pliato il proprio campo di intervento anche ad
altri fattori di discriminazione (età, disabilità,
religione e convinzioni personali, orientamento
sessuale e identità di genere). La strategia
antidiscriminatoria “a tutto campo” messa
in atto risponde all’indicazione della direttiva
ministeriale del 21 luglio 2010, e con direttive
ministeriali a seguire, che hanno individuato
come una delle priorità politiche il “
rafforza-
mento del principio di non discriminazione
”.
Gli interventi nell’ambito dell’orientamento
sessuale e identità di genere si inseriscono,
quindi, nel più ampio contesto delle azioni di
contrasto alle diverse forme di discriminazione,
che prevedono un approccio integrato e siner-
HJDP NB BODIF JOUFSWFOUJ TQFDJŮDJ
In particolare, l’UNAR ha portato avanti un
lungo e articolato cammino di attuazione della
Strategia nazionale LGBT avviato nel 2012
23
con
l’adesione dell’Italia, mediante il Dipartimento
per le Pari Opportunità e l’UNAR in qualità di
Focal Point nazionale, al programma promosso
dal Consiglio d’Europa “
Combattere le discri-
minazioni basate sull’orientamento sessuale
e sull’identità di genere
”, in attuazione della
Raccomandazione adottata dal Comitato dei
Ministri CM/REC (2010)5
24
.
21
6GśDJP /B[JPOBMF "OUJEJTDSJNJOB[JPOJ 3B[[JBMJ EFM %JQBSUJNFOUP QFS MF 1BSJ 0QQPSUVOJU EFMMB 1SFTJEFO[B EFM $PO
-
siglio dei Ministri;
22
DIRETTIVA 2000/43/CE DEL CONSIGLIO del 29 giugno 2000, che attua il principio della parità di trattamento fra
le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica. Altri riferimenti normativi di riferimento per l’UNAR:
Legge 1 marzo 2002, n. 39 “Disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle
Comunità europee - Legge comunitaria 2001” - ART. 29. (Attuazione della direttiva 2000/43/CE, che attua il principio
della parità di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica).
DECRETO LEGISLATIVO 9 luglio 2003, n.215 - Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento tra
le persone indipendentemente dalla razza e dall’origine etnica.
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 dicembre 2003 - Costituzione e organizzazione interna
EFMMğ6GśDJP QFS MB QSPNP[JPOF EFMMB QBSJU EJ USBUUBNFOUP F MB SJNP[JPOF EFMMF EJTDSJNJOB[JPOJ EJ DVJ BMMğBSU EFMMB
legge comunitaria 1° marzo 2002, n. 39.
23
Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e
TVMMğJEFOUJU EJ HFOFSF Ĝ
SJOUSBDDJBCJMF OFM TJUP EFMMğ6/"3 IUUQ XXX VOBS JU VOBS QPSUBM Q
24
Raccomandazione CM/Rec(2010)5 del Comitato dei Ministri agli Stati membri sulle misure volte a combattere la
discriminazione fondata sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere (Adottata dal Comitato dei Ministri il
31 marzo 2010).