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IL CATALOGO REGIONALE DELL’OFFERTA ORIENTATIVA
I prototipi nei corsi
di istruzione e formazione
professionale
Paolo Labinaz, Adriana Salvin
Ente di formazione CIOFS di Trieste
L’orientamento sta diventando sia nell’ambito scolastico che in quello della formazione professionale uno strumento di supporto
fondamentale per lo sviluppo e la crescita personale degli allievi. Il Centro di Formazione Professionale in cui svolgiamo la nostra
attività di tutor e orientatori, il CIOFS/FP, ha deciso già da anni di puntare decisamente, con il sostegno convinto di tutto il Consiglio dei
Formatori, sull’adozione di percorsi orientativi che aiutino gli allievi nella scelta e/o conferma del cammino formativo intrapreso.
Noi, in particolare, abbiamo avuto la fortuna, assieme ad altri colleghi della Formazione Professionale, di seguire sin dall’inizio i percorsi
orientativi proposti dalla Regione, impegnandoci sia nella progettazione che nella realizzazione in classe dei prototipi inseriti nel Catalogo.
Questi prototipi, utilizzati in egual modo sia nelle scuole superiori che nei percorsi di formazione professionale, presentano vantaggi e
criticità a seconda della tipologia dell’utenza con cui si è chiamati a lavorare.
Se gli aspetti che caratterizzano l’allievo tipo di una scuola superiore possono essere chiari ai più, è forse più interessante inquadrare la
tipologia di utenti che la Formazione Professionale e, in particolare, il nostro Centro accoglie.
I centri di formazione professionale accolgono, in genere, dei ragazzi che sentono il bisogno di concretizzare con una certa urgenza il
loro percorso formativo, imparando un “mestiere” come quello del meccanico, idraulico, pasticciere, cuoco, ecc.
Nel nostro Centro che propone delle qualifiche
che hanno una forte base impiegatizia, e che non
richiedono quindi una particolare “vocazione”,
approdano ragazzi che hanno alle spalle una
serie più o meno lunga di fallimenti e che non
hanno ben chiaro quale può essere il proprio
cammino. In quest’ottica diventa importante
sia curare l’orientamento in entrata che seguire
con cura il percorso orientativo di ciascun
allievo, fino a quando non comprende appieno
le varie sfaccettature del mestiere per cui si sta
preparando.
È importante allora intraprendere con loro i
cammini orientativi strutturati, come nel caso
dei percorsi dei Programmi 10 e 11, al fine di
approfondire con l’intero gruppo classe quali
siano i loro interessi, i loro punti di forza e i loro
valori, per aiutarli a fare scelte consapevoli per il
loro futuro sia lavorativo che formativo.
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