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IL CATALOGO REGIONALE DELL’OFFERTA ORIENTATIVA
Grafico 3 - Secondo semestre 2011 - Risposte degli OPERATORI relative alla percezione delle capacità di fronteggiamento dei compiti orientativi degli studenti.
N=60 (in input); 59 (in output)
Se si analizzano i risultati per lo stesso quesito nei questionari compilati dagli operatori/docenti, in riferimento alla situazione dei ragazzi,
emerge che, pur con una certa prudenza (è minimo infatti il numero di docenti che ritiene i ragazzi già in grado di fronteggiare
adeguatamente la situazione che stanno affrontando), anche gli operatori percepiscono positivamente gli effetti del percorso di
orientamento. Infatti, nel confronto tra input ed output, il gruppo dei docenti che ritengono i ragazzi del tutto impreparati a fronteggiare
il compito orientativo si riduce di oltre un terzo.
Aumenta invece di 10 unità (17%) il gruppo dei docenti che ritengono che i giovani si conoscano abbastanza bene, pur non avendo
ancora compreso appieno come affrontare le proprie situazioni orientative.
4.1.2.
L’efficacia dell’intervento per affrontare
compiti orientativi specifici
La parte centrale e più corposa dei questionari di monitoraggio comprende un elenco di indicatori con i quali si intende misurare
l’efficacia percepita dell’intervento orientativo, in relazione alla finalità orientativa che esso persegue. I quesiti variano a seconda della
tipologia di azione orientativa che è indagata e delle
“aree di contenuto”
in cui ciascuna finalità orientativa si declina. Le aree di
contenuto descrivono nel dettaglio i vari aspetti della finalità generale che il singolo intervento intende sviluppare.
Le risposte ai quesiti sono del tipo “a scala Likert”: il rispondente deve scegliere, per ciascuna delle affermazioni, il suo grado di accordo/
condivisione con l’affermazione stessa, in rapporto alla sua condizione reale. I gradi di risposta della scala vanno da 1
(per niente)
a 5
(moltissimo)
.
Dal confronto delle risposte degli utenti in input ed in output emerge che, per tutti gli indicatori, i valori medi di risposta al termine del
percorso sono più elevati rispetto a quelli registrati prima dell’avvio del percorso stesso.
Gli scostamenti più alti sono relativi alle affermazioni secondo cui l’intervento orientativo è risultato utile ai ragazzi per sviluppare le proprie
capacità di relazione con i pari e con gli insegnanti, per analizzare i propri punti di forza e di debolezza e per riflettere sull’equilibrio da
dare al tempo dedicato alla scuola e agli altri impegni della vita.
Questi tre aspetti (la dimensione relazionale positiva, la consapevolezza delle proprie risorse e delle aree di sviluppo e la capacità di
dare un giusto peso all’impegno scolastico nell’economia della vita) rivestono indubbiamente un ruolo fondamentale nel contribuire al
successo scolastico degli allievi. I risultati sono riassunti nel grafico 4.
Se penso agli studenti e alle loro capacità
Non conoscono bene le proprie capacità
e spesso non sanno come raggiungere uno scopo
0
5
21
36
2
33
26
1
10
15
20
OUTPUT
INPUT
25
30
35 40
ITEMS
RISPOSTE COMPLESSIVE
Conoscono bene le proprie capacità anche se non
sempre sanno come utilizzarle per raggiungere uno
scopo
Si conoscono bene e sanno quali capacità utilizzare
per raggiungere uno scopo
1...,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16 18,19,20,21,22,23,24,25,26,27,...40
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