ORIENTAMENTO E SOCIETÀ
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si è dato per sostenere scelte di vita
appropriate e responsabili attraverso
un modello condiviso di accoglienza
degli utenti. Definisce principi condivi-
si da tutti gli enti, emersi da un’analisi
dei bisogni del territorio e stabilisce le
modalità di attuazione degli interventi
in rete. La firma fatta dai responsabili
degli enti aderenti nel mese di ottobre
2009, individua due filoni di lavoro: il
primo è relativo alla messa a regime
dei rapporti di collaborazione tra i ser-
vizi sottoscrittori; il secondo definisce
modi e contenuti delleprassi operative
relativamente ai soggetti che manife-
stano un lieve disagio per la costruzio-
ne del proprio progetto di vita in au-
tonomia, e ai soggetti che presentano
situazioni multiproblematiche con bi-
sogni complessi. Si prevede una fase di
sperimentazione fino ad Aprile 2010,
un’azione di monitoraggio e una verifi-
ca dell’applicazione del protocollo.
tra più servizi e la“restituzione“, a con-
clusione del percorso consulenziale,
del processo messo in atto, delle risor-
se individuate tra i servizi coinvolti.
Il Manuale operativo ad uso interno
dei servizi della Rete
Il secondo strumento è “
Il manuale
operativoaduso internodei Servizi della
Rete”.
Si tratta di una dispensa per gli
operatori, che descrive, secondo alcu-
ni parametri, qual è il target di riferi-
mento del servizio, quali competenze
sono previste, come realizza le proprie
prestazioni, con quali modalità (orarie,
temporali, logistiche) e chi è il referen-
te di quel servizio per la RETEV.A.I.
Lo scopononè soloquellodi rendere
note le competenze dei servizi, ma an-
che di descrivere il proprio servizio se-
condo un modello comune che metta
inevidenza il ruolo svoltonella rete.
Il vademecum V.A.I. rete integrata
servizi territoriali
L’ultimo strumento predisposto, è
COR di Pordenone
ASS n. 6 Friuli Occidentale - servizio integrazione lavorativa (CO.MI.DIS.)
Consultorio familiare - Distretto Urbano
Servizio Sociale dei 5 comuni dell'ambito Urbano 6.5. di Pordenone
Servizio "Orientalavoro" del Comune di Pordenone
Comune di Pordenone settore Politiche sociali - Informagiovani - Progetto Giovani
Tabella 2: Enti aderenti nel Pordenonese
Laschedad’invioReteV.A.I. Pordenone
Il protocollo contiene, inoltre, alcuni
strumenti necessari per sistematizza-
re le collaborazioni tra i servizi e per
rendere omogeneo e confrontabile
il lavoro di Rete che viene attuato. Il
primo strumento è la “Scheda d’invio
rete V.A.I.” (Vedi Scheda d'invio Rete
V.A.I.), scheda unica della presa in cari-
co dell’utente da uno dei servizi della
rete, che consente la costruzione di
un percorso consulenziale comple-
to che consenta all’utente di sentirsi
“accompagnato” nel suo processo di “
orientamento”e all’operatore di defini-
re, condividere, confrontare il proprio
intervento con quello degli altri opera-
tori della rete. L’aspetto innovativo èda
un lato la gestione comune del “caso”
una brochure che spiega agli utenti
qual è la rete integrata dei servizi ter-
ritoriali facenti parte del V.A.I., dove,
con una grafica
friendly
7,
viene spie-
gato sinteticamente chi sono, dove
sono, cosa fanno.
Il vademecum, per la prima volta
raccoglie in una sola“carta dei servizi”,
un’informazione comune, completa
e omogenea, pensata per facilitare la
conoscenza e l’approccio degli utenti
ai servizi.
Rita Giannetti
C.O.R. Pordenone
Gabriella Zoff
C.O.R. Gemona del Friuli
Roberto Chiesa
Consulente Associazione
In Itinere