quaderni22 - page 51

Le autrici sviluppano il tema della
motivazione all’apprendimento
cercando di fornire un quadro
completo delle numerose teorie
e ricerche sull’argomento. Il libro
si apre con un excursus sulle stra-
tegie cognitive e metacognitive
che facilitano o rendono difficile
agli studenti l’apprendimento. Le
abilità innate, le strategie e i me-
todi di studio, le strategie mne-
moniche e la consapevolezza
dell’esistenza di problemi cogniti-
vi e delle proprie capacità di far-
vi fronte, sono le principali varia-
bili implicate nel processo di faci-
litazione all’apprendimento. In
seguito è offerta una panorami-
ca sulle diverse definizioni e sullo
sviluppo storico del concetto di
motivazione, dalle teorie com-
portamentiste del rinforzo a quel-
le cognitive. Le autrici, poi, esplo-
rano le diverse prospettive d’a-
nalisi dell’argomento, attraverso
la suddivisione in quattro filoni
principali denominati: la motiva-
zione intrinseca, la motivazione
alla riuscita, gli obiettivi di ap-
prendimento e le percezioni di
abilità.
Nell’ambito della motivazione in-
trinseca sono sviluppati diversi
costrutti teorici:
• la curiosità epistemica consi-
stente nel bisogno universale di
conoscere ed apprendere;
• la motivazione di effectance
ossia la spinta a padroneggiare,
controllare l’ambiente e le situa-
zioni e a sentirsi efficaci e com-
petenti;
• la teoria dell’autodetermina-
zione che consiste nella libera
scelta di condurre un’azione, in
questo caso il soggetto mantiene
e accresce la motivazione soddi-
sfacendo il bisogno di competen-
za, autonomia e relazione;
• l’esperienza di flusso che por-
ta al profondo coinvolgimento
nella situazione e ad un’intensa
concentrazione data dall’incro-
cio ottimale tra percezione del
proprio livello di abilità e perce-
zione del grado di facilità o diffi-
coltà del compito;
• l’interesse che è un concetto
alquanto complesso in quanto
entrano in gioco fattori cognitivi
(uso di strategie, attenzione e
comprensione) ed emotivi (vivere
il compito come piacevole e
coinvolgente).
All’interno del secondo filone è
esposta:
• la prospettiva di Lewin, se-
condo cui la motivazione è ener-
gia che origina dal desiderio di ri-
solvere un conflitto, la risoluzione
del quale porta allo strutturarsi di
un nuovo conflitto e quindi una
nuova spinta motivazionale;
• la motivazione alla riuscita di
Atkinson, secondo cui la spinta a
svolgere un determinato compito
è anche in relazione al grado di
attrazione dell’obiettivo, alle
aspettative degli altri, alle rifles-
sioni fatte di fronte ai precedenti
successi o insuccessi;
• infine è descritta la teoria at-
tributiva di Weiner secondo cui la
tendenza ad affrontare o evitare
un compito dipende anche dalle
attribuzioni effettuate in esperien-
ze precedenti. Le attribuzioni ri-
spetto ad un dato compito si rife-
riscono: all’abilità (uno studente
giudicato brillante in italiano è
quello che ha sempre i voti più al-
ti), alle caratteristiche del compi-
to (una materia è valutata facile
se tutti prendono sempre buoni
voti) e ai fattori casuali.
Il terzo filone, gli obiettivi d’ap-
prendimento, si riferisce alle mete
che il soggetto si pone e com-
prende sia gli aspetti cognitivi sia
emotivi coinvolti nelle valutazioni
sulle proprie capacità, sulla possi-
bilità di ottenere successo e sulle
emozioni esperite nei personali
successi o insuccessi.
E’ possibile distinguere teorie che
concepiscono gli obiettivi d’ap-
prendimento come contenuti,
strutture o orientamenti:
• i contenuti si riferiscono al
che cosa cioè alle mete future
che il soggetto si pone. A questa
prospettiva appartiene la teoria
di Ford delle mete motivazionali;
• le strutture si riferiscono alle
definizioni del sé e alla loro inci-
denza sulle mete di apprendi-
mento. Vi rientrano teorie centra-
te sulla percezione di sé, come la
teoria della discrepanza del sé
(reale, ideale e dovere) di Hig-
gins, nella quale inadeguate per-
cezioni di sé sono fonte di demo-
tivazione. E teorie centrate sulle
aspettative e i valori personali co-
me il modello aspettative - valori
di Eccles, dove aspettative degli
altri, percezione delle proprie abi-
Libri • la recensione
Ed. Il Mulino, 2000
pp. 257,
U
15,49
50
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
22
Rossana De Beni e Angelica Moè
MOTIVAZIONE ED APPRENDIMENTO
1...,41,42,43,44,45,46,47,48,49,50 52,53,54,55,56,57,58,59,60,61,...104
Powered by FlippingBook