L’ESPERIENZA IN FRIULI VENEZIA GIULIA NELLA PREVENZIONE E NEL CONTRASTO
DEL BULLISMO OMOFOBICO:
CONFRONTI E PROSPETTIVE DI SVILUPPO
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INDICATORI DELLA RAPPRESENTAZIONE
DELL’OMOSESSUALITÀ:
Qui di seguito vengono riportati i risultati rela-
tivi alla rappresentazione dell’omosessualità e
comparati ai dati ISTAT 2012 per gli stessi indi-
catori. Sebbene il campione d’indagine e quello
nazionale siano qualitativamente differenti
rispetto a diversi parametri (per es. il campione
d’indagine è omogeneo per età, mentre quello
nazionale presenta una maggiore eterogeneità
rispetto a questa dimensione), i risultati dello
studio ISTAT 2012 costituiscono l’unico valore
di riferimento disponibile in letteratura.
Il 70.7% dei partecipanti è ‘molto’ o ‘un po’ in
disaccordo’ con l’affermazione ‘l’omosessualità
è una minaccia per la famiglia’ (Istat: 74.8%).
Il 73.6% è ‘molto’ o ‘un po’ in disaccordo’ con
l’affermazione ‘l’omosessualità è immorale’
(Istat: 73%). L’ 86.6% è ‘molto’ o ‘un po’ in di-
saccordo’ con l’affermazione ‘l’omosessualità
è una malattia’ (Istat: 74.8%). I dati riscontrati
nel campione di indagine presentano un anda-
mento simile ai dati emersi a livello nazionale,
con una maggiore percentuale di disaccordo
che di accordo con le tre affermazioni.
Il campione attuale presenta una percentuale
inferiore di disaccordo con l’affermazione ‘l’o-
mosessualità una minaccia per la famiglia’ e
una percentuale maggiore di disaccordo con
l’affermazione ‘l’omosessualità è una malattia’
rispetto al dato nazionale.
INDICATORI DELL’ACCETTAZIONE DI COM-
PORTAMENTI DI AFFETTO IN PUBBLICO: DE-
SCRIZIONE E COMPARAZIONE DEI RISULTATI
CON I DATI FORNITI DALL’ISTAT.
La quasi totalità del campione dichiara accetta-
bile un comportamentodi esternazione d’affetto
nel caso in cui le persone coinvolte siano di sesso
differente. Il livello di accettazione diminuisce
se il medesimo comportamento viene messo
in atto da due persone dello stesso sesso. L’ac-
cettazione è minore soprattutto nel caso in cui
due uomini esternano pubblicamente affetto.
Il livello di accettazione per manifestazioni
pubbliche d’affetto è generalmente maggiore
nel campione di indagine rispetto ai dati riportati
dall’Istat. Il livello di accettazione per coppie di
diverso sesso èmaggiore in entrambi i campioni
rispetto al livello di accettazione per compor-
tamenti analoghi ma messi in atto da coppie
del medesimo sesso, benché la differenza sia
più marcata nel campione. Sebbene in maniera
meno accentuata rispetto al campione Istat,
l’accettazione per manifestazioni pubbliche
di affetto è minore nel caso di due uomini che
di due donne.
ANALISI DEGLI STIMATORI DI BULLISMO
Le variabili dipendenti, singolarmente prese in
esame, sono state analizzate in un modello di
SFHSFTTJPOF TUFQ XJTF ŮTTBOEP VO MJWFMMP Q EJ
probabilità associato al test statistico F di Fisher
per l’ingresso di uno stimatore pari a .001 e per
l’uscita di uno stimatore dal modello pari a .002.
Un ulteriore criterio statistico applicato nella
presente analisi riguarda la quota di varianza che
il nuovo stimatore immesso nel modello deve
spiegare, non inferiore a 1% di quota di varianza
spiegata aggiuntiva; modelli ulteriori in cui però
gli stimatori aggiunti non soddisfano questo
criterio non sono stati presi in considerazione,
seppure comunque ispezionati.
Le variabili stimatrici sono costituite da:
O
variabili oggettive
: sesso, età e Body-Mass
Index;
O
variabili di atteggiamento nei confronti degli
omosessuali
: ATG, ATL, rappresentazione
dell’omosessualità;
O
accettazioni di comportamenti di affet-
to
: eterosessuale, omosessuale maschile,
lesbiche;