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ORIENTAMENTO E SCUOLA
più che un gioco della vita
” (S. Freud,
1910 - 1974).
IL GRUPPO DEI
PARI E GLI AMICI
AGENZIA EDUCATIVA
SIGNIFICATIVA
Assieme alla famiglia, alla scuola e
ai mass media, fonti diverse di mo-
delli e di condizionamenti sia culturali
chemateriali, anche il gruppo dei pari
è tradizionalmente considerato una
delle agenzie educative più significa-
tive. Esso nasce frequentemente in
ambito scolastico, ma assume un’im-
portanza significativa soprattutto nel
tempo libero. Il gruppo dei coetanei
si afferma quindi sempre più come
punto di riferimento, a partire dalla
preadolescenza, periodo in cui i fi-
gli iniziano cercare al di fuori della
famiglia sostegno sociale ed affetti-
vo. Infatti incominciano ad avere un
ruolo centrale più dimensioni sociali,
che fanno poi dell’adolescenza una
fase di conflitti, ma anche di nuovi
equilibri e di nuovi comportamen-
ti. Piaget, nel 1932, sottolineava già
la diversità tra la relazione sociale
asimmetrica con l’adulto e quella
simmetrica con i coetanei. La prima
è basata sul rispetto e sull’obbedien-
za, mentre la seconda è caratterizza-
ta da cooperazione e condivisione.
Proprio a questo tipo di relazione
Piaget attribuisce un ruolo impor-
tante nel favorire il passaggio verso
fasi più evolute di vita sociale. Nel
corso dello sviluppo l’importanza del-
le relazioni con i coetanei aumenta
tanto che, nella preadolescenza e
nell’adolescenza, i coetanei diven-
tano una fonte primaria di vicinanza
e sostegno affettivo (Hartup, 1989).
Abitualmente si distinguono diverse
forme di aggregazione giovanile e
principalmente tra gruppi formali e
informali: i primi sono strettamente
integrati con le istituzioni mentre i
gruppi informali lasciano più spazio
alle tendenze personali. Ecco perché i
giovani che appartengono a quest’ul-
timo tipo di gruppo si confrontano
e cercano sostegno dai coetanei più
che dagli adulti, perseguono l’auto-
nomia personale e l’indipendenza,
aprendosi verso nuovi valori e po-
sizioni originali, più che tradizionali.
Si è, inoltre, concordi nell’attribuire
alla relazione con i coetanei il ruolo di
rafforzare i processi di identificazione
e differenziazione/ identificazione
(Palmonari, 1997).
Infatti il gruppo degli amici costitui-
sce l’esperienza di vita cruciale per l’a-
dolescente, perché la vita di gruppo
è importante nel percorso evolutivo,
Comunione
a San Spiridione (R.T.)