QUADERNI DI
ORIENTAMENTO
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le condizioni per un apprendimento
significativo cercandodi coniugare le
linee formative previste nel Progetto
con le richieste, i bisogni e le attese
dei partecipanti in modo da rende-
re effettiva la loro partecipazione e
l’assunzione di responsabilità. Con i
docenti si è quindi definito un con-
tratto pedagogico che esplicitasse e
formalizzasse le finalità formative del
percorso progettato e le negoziasse
attraverso la contemplazione delle
aspettative e dei progetti individua-
li. È stata questa una fase delicata e
molto importante del percorso che
ha consentito ai docenti la “presa in
carico” del proprio percorso formati-
vo: essi, a partire dalle loro aspettati-
ve, hanno avutomodo di confrontar-
si all’interno del gruppo e di definire
il proprio contributo impegnandosi
a fissare un percorso comune che
potesse, da un lato rispecchiare le
personali attese e rispondere alle di-
verse necessità di formazione profes-
sionale e dall’altro risultare coerente
con gli obiettivi previsti all’interno
del Progetto nazionale.
Sono stati quindi presentati e di-
scussi i temi chiave del Progetto:
la
progettazione didattica, la funzione
tutoriale assunta dal docente e la do-
cumentazione pedagogica.
Con i do-
centi si è analizzato il significato che
assume l’orientamento in ambito
scolastico recuperandone l’evolu-
Figura 2: Modello della formazione dei docenti
FASI
OBIETTIVI
AZIONI
Fase iniziale
:
indirizzare la
formazione
1.
Formulare il contratto pedagogico
2.
Definire il modello procedurale
della formazione
•
Negoziare il percorso di formazio-
ne con i soggetti partecipanti
•
Discutere gli obiettivi
•
Precisare e condividere il lessico di
riferimento
•
Esplicitare il modello teorico
I fase
:
i laboratori
1.
Creare laboratori di ricerca sulle
pratiche professionali
2.
Valorizzare i saperi maturati nei
contesti d'esperienza e di lavoro
•
Recuperare i vissuti personali
sull'orientamento
•
Negoziare i significati dell'orientare
a scuola
•
Recuperare le prassi progettuali e
didattiche e confrontare le azioni
realizzate nelle diverse scuole
•
Attuare una didattica centrata
sull'alunno
II fase
:
il lavoro nelle
comunità di
pratica
Produrre saperi sull'azione e formaliz-
zare i saperi d'azione
•
Progettare la pratica
•
Analizzare e riflettere sulle pratiche
agite
•
Valutare gli esiti attraverso le azioni
intraprese
III fase
:
i seminari.
Allineare le
comunità
Coordinare le diverse prospettive delle
comunità di pratica alla luce di una
finalità condivisa
•
Discutere sulle attività didattiche
progettate e realizzate
•
Interrogare i saperi affiorati nelle
diverse comunità
•
Negoziare i diversi significati emer-
si a partire dagli artefatti realizzati