SPAZIO APERTO
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Senza titolo
acquaforte, 1978
menti rimarranno non-lettori, con
una bassa considerazione di sé e
una scarsa alfabetizzazione, il che
può portare a dover subire insuc-
cessi a scuola e nella vita.
Le cause per cui i giovani leggono
sempre meno sono le seguenti (Sle-
menjak, 2008, 383):
●
la lettura non è un'attività popolare;
●
i libri assegnati non sono interes-
santi;
●
i genitori dei giovani non stimola-
no i propri figli alla lettura;
●
i giovani non sono disposti a de-
dicare tempo alla lettura.
D'altra parte si osserva che i gio-
vani leggono ancora, ma si tratta di
una letteratura a loro più vicina. Si
tratta di una letteratura che descri-
ve i problemi degli adolescenti di
oggi, come le droghe, l'alcolismo,
i disturbi alimentari, la sessuali-
tà, ecc. Si tratta di testi di genere
meno impegnativi. Con questi libri
che sono più vicini al loro mondo si
possono stimolare i giovani alla let-
tura. Inoltre, “
un’esperienza di lettura
iniziale di un testo più facile permette
una comprensione più veloce e quindi
un’immedesimazione più immediata
nel testo letterario, il che aumenta il
godimento durante la lettura
” (Sle-
menjak, 2008, 387). Il passaggio a
testi più impegnativi è così agevola-
to. Inoltre, questo tipo di libri fanno
sì che i giovani apprendano quali
sono i possibili problemi, il che è
meno doloroso che scontrarsi con
il problema direttamente. Questo
tipo di letteratura offre loro anche la
possibilità di esprimersi riguardo ai
propri problemi attraverso la storia
o i personaggi del libro.
Questa scoperta può essere fa-
cilmente trasferita nel processo
educativo-formativo, scegliendo un
determinato libro che tratti una del-
le tematiche care ai giovani. Gli ado-
lescenti leggeranno più volentieri
questo tipo di libri, mentre la lettura
viene contemporaneamente sfrut-
tata per conoscere meglio determi-
nate problematiche adolescenziali
e veicolare anche una funzione pre-
ventiva. In questo caso è necessaria
una collaborazione dell’insegnante
di letteratura, del consulente e del
bibliotecario. Ognuno di loro af-
fronterà la problematica proposta a
modo suo, allo scopo di conseguire
i propri obiettivi. Gli obiettivi princi-
pali sono lo stimolo alla lettura e alla
prevenzione.
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