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ORIENTAMENTO E SCUOLA
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perché dove ci sono relazioni in
difficoltà ci sono soggetti in difficol-
tà, e dove il soggetto è in crescita i
servizi sono tenuti ad occuparsene.
Non solo, i problemi nelle relazioni
che si instaurano fra bambini e in-
segnanti possono segnalare la rea-
le presenza di una problematica di
cui il bambino è espressione, oltre
che attivare a sua volta difficoltà nel
processo educativo.
Se l’ottica di interpretazione dello
sviluppo infantile è di tipo sistemico-
relazionale e tiene conto degli studi
recenti sui legami di attaccamento
e dell’importanza dei tutori di re-
silienza per lo sviluppo sano di un
individuo, l’intervento a scuola da
parte dei servizi può non concen-
trarsi esclusivamente sul bambino o
su un unico ambito del suo sviluppo
(cognitivo, sociale, motorio, affettivo
ecc.), ma riguardare le relazioni che
lui instaura a scuola con gli adulti di
riferimento.
La collaborazione fra scuola e ser-
vizi è quindi auspicabile che si esten-
da, dall’intervento sui casi certificati
e sulle situazioni in carico ai servizi,
all’intervento finalizzato a migliorare
la qualità della relazione alunno-in-
segnante assumendo così una con-
notazione preventiva su vasta scala.
L’obiettivo del miglioramento del-
la qualità della relazione può essere
raggiunto attraverso un supporto
importante all’insegnante, in quan-
to adulto con la maggiore respon-
sabilità della qualità emotiva della
relazione con il bambino. Il lavoro
sulle relazioni richiede però neces-
sariamente di entrare nel merito
delle situazioni concrete rispetto
alle quali gli insegnanti percepi-
scono una condizione di empasse,
e dovrebbe prevedere, oltre a con-
tributi teorici soprattutto la valoriz-
zazione delle esperienze emotive
come tracce di comprensione alle
dinamiche in gioco (Moro, 2005).
Il lavoro di supporto dell’esperto
può quindi prescindere dal ‘vede-
re’ direttamente ciò che accade in
classe e partire piuttosto dal ‘sentire’
dell’insegnante, riconosciuto come
unico esperto delle relazioni con i
suoi alunni e testimone dei propri
vissuti.
Marina Moro
Psicologa psicoterapeuta
Ambito Socio Assistenziale 6.4
Ente Gestore Comune di Maniago
(Pordenone)
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