QUADERNI_COPERTINA - page 71

benessere
come guida alla scelta,
portato avanti all’interno dell’I-
TI dal gruppo di ricerca CODICI
di Milano. Si tratta di un proget-
to che facendo riferimento alla
teoria del flow
” elaborata dallo
psicologo Mihály Csikszent-
mihalyi applicata allo studio de-
gli orientamenti formativi e di
lavoro e alla ricerca sugli stati di
benessere in età evolutiva, forni-
sce stimoli e strumenti operativi
collegati al nostro percorso.
Il fondamento teorico della ricer-
ca afferma che “
le persone provano
maggior piacere nello svolgimento
delle attività, quando le opportunità
di azione che la situazione offre so-
no commisurate alla loro abilità. Le
esperienze ottimali sono quelle che
risultano piacevoli per l’equilibrio
tra livelli elevati di sfida e alti livel-
li di abilità
”.
In accordo con tale teoria, il nostro
lavoro si integra con la ricerca che
coinvolge l’Istituto e alcuni studen-
ti che partecipano al percorso di
Analisi delle competenze
.
Il
flow
diventa un nuovo elemento,
da considerare all’interno del no-
stro intervento.
Far sì che ciascuno/a scopra all’in-
terno delle esperienze quotidiane, il
proprio
flow,
il campo in cui elabo-
rerà identità e autostima e in cui si
realizzerà uno stato di ben-essere è
un nuovo obiettivo che per noi si
pone, un’azione di rafforzamento
del nostro lavoro portata avanti at-
traverso strumenti operativi co-
struiti ad hoc.
Scoprire il proprio
flow
e quindi le
attività che risultano piacevoli,
non faticose, spontanee, in cui i
soggetti si sentono adeguati, in
cui non percepiscono sforzo e al-
l’interno delle quali perdono il
senso del tempo, diventa un pun-
to di partenza significativo per il
proprio sviluppo professionale e
quindi del nostro progetto.
I processi interni attivati dai condi-
zionamenti possono far perdere di
vista ciò che per il soggetto conta
per la sua realizzazione personale e
professionale e per l’attuazione di
un progetto che rispecchi interessi,
motivazioni, abilità. C’è un legame
tra i nostri processi interni e le no-
stre convinzioni. Le
convinzioni
hanno origine culturale, sociale, fa-
miliare.
Scoprire quali sono le convinzioni
che danno significato alle nostre
esperienze e che sottostanno al no-
stro
modello del mondo,
diventa
un’opportunità per cambiare la no-
stra visione della realtà.
NOTE
1) Il gruppo era già in formazione
da alcuni anni su tematiche ineren-
ti la conduzione di gruppi classe, la
motivazione ad apprendere, la co-
municazione e l’Ascolto Attivo.
2) Libretto Scuola e Salute 2007/08.
BIBLIOGRAFIA
Rey B.,
Ripensare le competenze tra-
sversali
, Franco Angeli, 2003.
Cameron-Bandler L., Gordon D.,
Lebeau M.,
Guida per inventarsi il
proprio futuro,
Astrolabio, 1993.
Bandler R., Grinder J.,
La struttura
della magia
, Astrolabio, 1981.
Dilts R., Hallborn T., Smith S.,
Con-
vinzioni
, Astrolabio, 1998.
Stewart I., Joines V.,
L’Analisi Tran-
sazionale,
Garzanti, 2000.
Ruffini C., Sarchielli V., “
Il bilancio
di competenze
, Franco Angeli, 2001.
Tania Russo
Consulente di processi formativi
Bolzano
C. Aldrovandi,
M.L. Casarano,
M. Sbrizzai,
G. Kustatscher,
W. Sarri
Docenti che hanno contribuito alla
realizzazione del progetto Bolzano
Orientamento e scuola
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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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