• Significato del percorso di Analisi
delle competenze
Il nostro scopo era di costruire un
modello d’intervento
con i seguenti
obiettivi
:
– Aumentare
il benessere di ragaz-
zi/e avviando un processo di au-
tovalutazione e di valorizzazione
anche in ottica di genere.
– Approfondire/ sviluppare
la cono-
scenza di sé, delle proprie capa-
cità, del modo di porsi e di af-
frontare le situazioni.
– Identificare
(e canalizzare) le
competenze e le risorse svilup-
pate dai ragazzi nel corso di
esperienze scolastiche, di for-
mazione e di lavoro e indiriz-
zarle verso un piano di studi/di
sviluppo personale.
Tutto ciò, con l’obiettivo di aiutare
il soggetto ad
attribuire significato
al-
la situazione da lui vissuta, e attiva-
re “
il potere di decidere ciò che é degno
d’interesse
” e quindi di essere af-
frontato per diventare protagonisti
del proprio futuro.
In seguito a tali presupposti, si é
predisposto un percorso che attra-
verso colloqui individuali, facesse
emergere le diverse esperienze for-
mative dei ragazzi/e, evidenziasse
le modalità di fronteggiamento po-
ste in atto nelle situazioni, rilevasse
le conoscenze e capacità acquisi-
te/sviluppate.
LE MODALITÀ
DI ATTUAZIONE
Le linee d’intervento sono state fles-
sibili ed aperte a tutte le sollecita-
zioni e il progetto si è arricchito in
ogni fase di realizzazione.
Fin dall’inizio, si è evidenziato
che si tratta di un percorso che
non può essere definito in termini
rigidi, ma che si adatta alle situa-
zioni e alle esigenze che emergo-
no in progress.
È un vero
per-corso
strutturato sot-
to forma di
Road Map
, che pur po-
nendosi alcune finalità in modo
preciso, tuttavia è in grado di ana-
lizzare l’evolversi dei fatti e di ac-
cogliere quanto può contribuire
ad approfondire i concetti fondan-
ti e le linee operative del modello
d’intervento.
LO SVILUPPO
DEL PROGETTO
(2005-06)
• Spunti e sollecitazioni
Nel corso dell’esperienza, sono
emersi interessanti aspetti da ap-
profondire:
–
I fattori che condizionano la
capa-
cità di decidere
e di affrontare le si-
tuazioni e quindi la necessità di
distinguere all’interno dei
condi-
zionamenti
quelli che costituisco-
no un’opportunità e quelli che co-
stituiscono un blocco, un limite;
–
l’utilizzo degli strumenti, per la
rilevazione delle competenze nel-
le esperienze;
–
la conduzione del colloquio.
In seguito a ciò, nell’anno successi-
vo (2005/06), le tematiche affronta-
te durante il percorso di formazione
si ponevano le seguenti finalità:
–
identificare come le convinzioni
familiari/sociali/culturali provo-
cano interferenze e condiziona-
menti per i soggetti in fase di cre-
scita e possono costituire un vin-
colo, un blocco per l’attivazione
del soggetto;
–
identificare e canalizzare, attra-
verso gli strumenti predisposti, le
competenze e le risorse sviluppa-
te dai ragazzi (nel corso di espe-
rienze scolastiche, di formazione
e di lavoro) verso un piano di stu-
di/di sviluppo personale;
–
come condurre il colloquio.
Fin dai primi confronti con le do-
centi emergevano alcuni interroga-
tivi:
Quali sono i confini all’interno del
colloquio?
Qual è la distinzione tra l’attività di
analisi delle competenze svolta dal-
le docenti e l’attività più specialisti-
ca svolta dagli psicologi?
La duplicità del ruolo docente/
consulente può creare conflittua-
lità?
Per dare una risposta concreta, si è
deciso di affrontare l’argomento in-
serendo nel nostro percorso forma-
tivo un
laboratorio esperenziale
, all’in-
terno del quale una delle docenti
“sperimenta” il proprio bilancio
delle competenze alla presenza del
gruppo delle docenti coinvolte nel-
la formazione.
• Vissuto emozionale e professionale
Vivere sul piano emozionale e
professionale il
processo
collegato
al percorso di Bilancio delle com-
petenze (dopo un
patto formativo
che tutelasse la persona coinvolta
nell’esperienza), è stato un modo
per:
–
verificare le modalità di condu-
zione del colloquio: non intervi-
sta tipo domanda risposta ma, at-
traverso l’uso dell’
ascolto attivo
,
facilitare la comunicazione e l’e-
spressione, creare empatia e com-
prensione,
–
individuare
i confini
del colloquio
volto ad orientare il soggetto al-
ANALISI DELLE COMPETENZE
60
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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