per il sistema scolastico che per
quello universitario, di individua-
lizzare l’orientamento in presenza,
considerando i numeri molto eleva-
ti dei potenziali destinatari e l’ete-
rogeneità di bisogni, interessi, moti-
vazioni, competenze.
Per realizzare il progetto sono state
costituite un’unità operativa scola-
stica
6
ed una universitaria,
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nell’am-
bito della quale è stata prevista la
collaborazione attiva del CORT
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di
Udine per l’interazione in web con
gli studenti.
Le classi coinvolte sono state due
quarte del Liceo “Einstein” di Cervi-
gnano: il progetto, che ha quindi coin-
volto un numero limitato di studenti
e studentesse (36), risulta più qualita-
tivo che quantitativo, ponendosi co-
me progetto pilota per successive spe-
rimentazioni o messa a regime di al-
cune attività di orientamento in web.
Obiettivo generale era quello di spe-
rimentare un modello di orienta-
mento universitario con modalità
miste, basato fondamentalmente sul
peer tutoring e sull’autovalutazione.
Si trattava cioè di partire dagli inter-
rogativi e dalle precomprensioni de-
gli studenti superiori nei confronti
del mondo universitario inducendo-
li a renderli espliciti tramite la for-
mulazione scritta in un forum, stru-
mento interattivo che permette il
progressivo arricchimento dei propri
punti di vista, sia grazie alle risposte
degli studenti universitari, sia in
virtù del confronto con i quesiti e le
riflessioni posti dai propri compagni
di classe. Erano previsti inoltre, nel-
l’ambiente web appositamente dedi-
cato,
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alcuni test di autovalutazione
delle competenze, elaborati dal
gruppo di progetto o reperibili su un
sito segnalato. Aconclusione del per-
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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
■
32
ELABORAZIONE
DEL PROGETTO
DIA-LOGHI IN RETE
La prima scelta effettuata, sulla ba-
se delle indicazioni emerse nei
gruppi di lavoro del Convegno di
Udine, è stata quella di indirizzarsi
ad un modello “blended” che con-
templasse sia attività in presenza,
ormai consolidate nelle scuole, sia
attività a distanza, tramite l’intera-
zione in web. Punto di partenza è
stata una duplice consapevolezza:
da un lato relativa all’insufficienza
della segnalazione agli studenti di
siti informativi, pur molto ricchi ed
esaurienti, ma che presentano il li-
mite della mancanza di feed-back
su ciò che realmente lo studente è
riuscito a trovare e a comprendere;
dall’altro attinente alla difficoltà, sia
Orientamento e scuola
Paolo Zanussi,
Santa Maria dell’Orto
,
Venezia 1980, olio su cartone