talizzano una media di risposte cor-
rette molto più alta dei maschi.
I TEST
DI AUTOVALUTAZIONE
All’interno del progetto sono stati
costruiti ex novo quattro test di au-
tovalutazione delle competenze, ri-
spettivamente per:
1. giurisprudenza (50 domande sud-
divise in 5 ambiti: storia, lessico,
logica, comprensione del testo,
cultura generale);
2. economia (57 domande suddivise
negli stessi 5 ambiti) ;
3. lingua e letteratura inglese (26
domande di comprensione di un
testo e 25 di competenza lingui-
stica);
4. matematica (40 domande suddi-
vise in: aritmetica e algebra, logi-
ca, problemi, comprensione di un
testo di matematica).
Al test di matematica è stato ag-
giunto quello relativo al Syllabus
U.M.I. (30 domande).
Per le altre aree universitarie è stato
inserito un link al sito costruito in
consorzio dalla Regione Veneto con
le Università del Veneto, al cui mo-
dello il gruppo di lavoro ha fatto ri-
ferimento per l’elaborazione dei
nuovi test.
11
Obiettivo dei test di valutazione
non è solo quello di far verificare al-
lo studente il livello medio delle
proprie competenze in ingresso tra-
mite un confronto con i risultati di
tutti gli altri compilatori e ovvia-
mente con la griglia delle risposte
esatte, ma anche quello di far speri-
mentare problemi tipici della disci-
plina, in modo da indurre una ri-
flessione sui propri reali interessi e
sugli eventuali stereotipi relativi ad
una determinata area del sapere.
Per es., chi si misura per la prima
volta, come accade agli studenti dei
Licei, con un campo nuovo qual è il
diritto, deve capire che l’analisi e
l’interpretazione delle norme sono
il metodo tipico del giurista, che
esige logica, precisione, compren-
sione del testo, lessico di settore.
Non si sono ritenuti perciò suffi-
cienti test di tipo attitudinale o di
logica generale, che non discrimina-
no gli interessi ad applicare la logi-
ca in diversi campi del sapere.
Considerato il numero molto limi-
tato di studenti che hanno compila-
to i test preparati dal gruppo di pro-
getto, i risultati non hanno validità
statistica: comunque i punteggi più
alti si sono registrati nel test di in-
glese, seguito da quello di giuri-
sprudenza ed infine, con medie in-
feriori al 50% da quello di econo-
mia, mentre nessuno si è cimentato
con i test di matematica.
12
Molto più significativa appare invece
la validazione universitaria dei test,
effettuata per giurisprudenza, econo-
mia e matematica da docenti dell’U-
niversità di Udine, che ritengono i te-
st “ben costruiti e molto validi”.
IL PORTFOLIO
Ad ogni studente, all’inizio del per-
corso, è stata consegnata una cartel-
lina con un foglio di presentazione,
contenente la scansione del proget-
to, username e password personali,
indicazioni operative per partecipa-
re alle attività in rete. Successiva-
mente ogni studente ha inserito nel
portfolio:
➤
dati anagrafici;
➤
primo questionario sulla scelta
compilato;
➤
presentazione di sé nel forum;
➤
domande inserite nel forum e
relative risposte;
➤
risultati dei test di autovaluta-
zione delle competenze;
➤
questionario di verifica del fo-
rum;
➤
questionario finale sulla scelta;
➤
progetto per il futuro.
L’obiettivo è quello di favorire, tra-
mite la documentazione, la rico-
struzione e la riflessione sul percor-
so svolto da parte degli studenti.
I RISULTATI FINALI
DEI FOCUS GROUP
All’inizio del successivo anno sco-
lastico, gli studenti che hanno par-
tecipato al progetto, ormai in quin-
ta, si sono confrontati fra loro, sotto
la guida dell’insegnante responsa-
bile, mentre un altro fungeva da os-
servatore, con i seguenti obiettivi:
• fare il punto della situazione;
• verificare la consapevolezza dei
propri ruoli e la crescita culturale
dei partecipanti;
• verificare l’applicabilità concreta
del modello proposto.
Anzitutto gli studenti dichiarano di
aver fissato nella memoria obiettivi
e fasi del progetto, grazie alla possi-
bilità di utilizzo continuativo dello
spazio web ove tutto risultava do-
cumentato. Tale affermazione evi-
denzia già un grande risultato attri-
buibile alla modalità on line: infatti
della maggior parte dei progetti
condotti nelle scuole o non rimane
documentazione significativa o vie-
ne conservata in archivi cui nessu-
no accede una quantità più o meno
rilevante di carte, spesso di taglio
burocratico, con la conseguenza che
del progetto ha una certa memoria
solo il docente responsabile. In que-
sto caso invece scansione e prodotti
del progetto risultano facilmente
accessibili sia ai docenti che agli
studenti ed eventualmente anche a
Orientamento e scuola
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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
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