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QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
29
GIOVANI STRANIERI IN FRIULI VENEZIA GIULIA
questa ipotesi risulta intuitiva,
diversi studi ad incrocio trasver-
sale, basati sul coinvolgimento
di due gruppi (genitori e i loro
figli) di famiglie, immigrate e
famiglie del Paese ‘ospitante’,
non sono riusciti a trovare sup-
porto all’affermazione che la dis-
crepanza dei valori intergenera-
zionale sia particolarmente più
ampia nelle famiglie di immigra-
ti rispetto a quelle del posto
(Phinney, Ong e Madden, 2000;
Phinney e Ong, 2002; Sam e
Virta, 2003)
17
.
Sulla base anche di quanto
emerso da tali studi è difficile
delineare una conclusione chia-
ra sul fatto che il risultato
osservato, in termini di grado
di benessere psicologico del
giovane, sia dovuto allo svilup-
po o all’acculturazione. Le at-
tuali teorie sullo sviluppo uma-
no, comunque, concordano tu-
tte con una prospettiva di ciclo
di vita (
life span
), secondo cui lo
sviluppo continua lungo tutta
la vita di una persona. Detto in
altri termini, lo sviluppo conti-
nua sia che ci sia una esperien-
za di acculturazione o meno.
Questo suggerisce che c’è sem-
pre il pericolo di confondere i
risultati dell’acculturazione
con lo sviluppo. Inoltre, per
quanto riguarda l’ambito scola-
stico, studi longitudinali con-
dotti sui percorsi scolastici
degli immigrati in Francia di-
mostrerebbero che, a parità di
condizioni sociali in termini di
svantaggio, fra i ragazzi cosid-
detti ‘sfavoriti’, sono proprio
gli immigrati a presentare per-
corsi scolastici maggiormente
positivi.
Ci sembra quindi di poter con-
cludere questa riflessione pren-
dendo a prestito le parole di
Abdallah-Pretceill, che, in
L’edu-
cation interculturelle
(1999)
18
, ben
evidenziano la complessità del-
la questione e pongono l’accen-
to sull’individuo nella sua indi-
vidualità e complessità: ‘
L’obiet-
tivo risulta essere la gestione della
diversità ed eterogeneità nella loro
origine e non in rapporto a defini-
zioni esterne attribuite d’autorità.
... Tener conto della dimensione
culturale non significa identificare
e categorizzare. Gli allievi si defini-
scono innanzitutto come indivi-
dualità, ed è sbagliato ridurli a
regolarità statistiche ed ancor più
ad appartenenze di gruppo
’.
NOTE
1) Il lavoro di
ricerca sulla proget-
tazione per l’integrazione del gio-
vane straniero in FVG
è stato rea-
lizzato dal Dipartimento di Psi-
cologia congiuntamente al Di-
partimento della Formazione e
dell’Educazione dell’Università
degli Studi di Trieste, nell’ambito
di una tesi di laurea e di un dot-
torato di ricerca.
Parte del materiale di ricerca è
disponibile sul sito che la
Regione Friuli Venezia Giulia –
Servizio istruzione e orientamento
dedica agli Operatori di Orien-
tamento (sezione ‘Studi e ricer-
che’, area ‘Approfondimenti’):
http:// reteorientamento. regio-
ne.fvg.it/AMBIENTI/
2) Sul sito per Operatori di O-
rientamento della Regione FVG
le schede di presentazione dei
progetti corrispondono ad altret-
tante pagine internet suddivise
per territorio provinciale di ap-
partenenza.
3) L’analisi è stata condotta ap-
plicando il test della probabilità
esatta di Fischer alle tabelle
incrociate ‘
Cluster
dei progetti *
variabile’.
4) Per un approfondimento sul-
le finalità e sui contenuti dell’i-
niziativa si rimanda il lettore al
sito del progetto S.A.M.: www.
progettosam.it
5) Ministero della Pubblica Istru-
zione (a cura di),
Le trasformazioni
della scuola nella società multicultu-
rale
, Agenzia per la scuola, EDS
Luiss Management, 2001, Mini-
stero dell’Istruzione dell’Univer-
sità e della Ricerca (a cura di),
Alunni con cittadinanza non italia-
na. Scuole statali e non statali
, 2004.
6) Berry J.W., Kim U., Power S.,
Young; M., Bujaki M.,
Accultu-
ration attitudes in plural societies
,
1989 in Applied Psychology: An
International Review, 38, p. 185-
206.
7) Ho E.,
The challenge of culture
change: The cross natural adapta-
tion of Hong Kong Chinese adoles-
cent immigrants in New Zealand,
1995, University of Waikato, Nuo-
va Zelanda.
8) Per un approfondimento
sulle teorie dell’‘acculturazione’
e sulle implicazioni psicologi-
che dell’immigrazione si veda la
Parte I
del
Report di ricerca
dispo-
nibile sul sito web della Regione
FVG (cfr. nota 1).
9) Fischer L., Fischer M. G.,
Scuo-
la e società multietnica. Modelli teo-
rici di integrazione e studenti im-
migrati a Torino e Genova
, Fon-
dazione Giovanni Agnelli, Tori-
no, 2002.
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