Concessione di contributi a favore dei proprietari di unità abitative ammobiliate ad uso turistico.

AVVISO
Sono ammissibili solo le istanze presentate con procedura informatica, sottoscritte dal proprietario delle unità abitative ammobiliate ad uso turistico ed inoltrate prima dell'avvio delle iniziative.
Con DPReg 92/2022 è stato modificato in particolare l'art. 8 'Modalità di presentazione domanda' del Regolamento approvato con DPReg 152/2021

Di che cosa si tratta

Contributi a favore dei proprietari di unità abitative ammobiliate a uso turistico per favorire il rinnovo e l'incremento dei livelli qualitativi dell'offerta turistica.

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Beneficiari

Possono beneficiare del contributo le persone fisiche  proprietarie di unità abitative ammobiliate a uso turistico site sul territorio regionale.

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Intensità del contributo

Il contributo minimo è di euro 10.000 (diecimila) e il contributo massimo è di euro 20.000 (ventimila) per ogni unità abitativa immobiliare e per un massimo di quattro unità abitative ammobiliate a uso turistico per ogni singolo beneficiario.
Il contributo non può in ogni caso essere superiore all’ammontare della richiesta avanzata in sede di domanda o all’importo della spesa ritenuta ammissibile.

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Spese ammissibili

a) lavori di ampliamento, di ristrutturazione, di ammodernamento e di straordinaria manutenzione delle unità abitative ammobiliate ad uso turistico:
- rifacimento di pavimentazioni interne ed esterne di balconi, terrazzi (demolizione, rimozione e ricostruzione)
- rifacimento di rivestimenti e/o intonaci interni e tinteggiatura
- riparazione o sostituzione di infissi sia interni che esterni e serramenti
- riparazione, integrazione o rinnovamento dell’impianto elettrico, dell’impianto di riscaldamento, dell’impianto igienico e idrico-sanitario (sostituzione dei sanitari compresa), dell’impianto antifurto
- installazione, adeguamento di impianto di climatizzazione
- installazione/sostituzione di tende da sole, citofoni, videocitofoni, antenne, internet/WiFi

b) acquisto di arredi e attrezzature ed elettrodomestici da collocare nell’unità abitativa ammobiliata ad uso turistico:
- acquisto di arredi da interni e da esterni
- acquisto di grandi elettrodomestici
- eventuale trasporto e montaggio

Le spese devono essere sostenute dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di contributo.
Sono ammissibili le spese professionali relative agli interventi oggetto di contributo fino al massimo del 10% delle spese ammesse e comunque non oltre euro 2.000 (duemila).
Non sono ammissibili le spese riguardanti beni soggetti a facile usura, quali biancheria, stoviglie e materiali di consumo.
 

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Modalità e termini per la presentazione delle domande di contributo

Le domande di contributo, sottoscritte dal proprietario delle unità abitative ammobiliate ad uso turistico, sono presentate prima dell'avvio delle iniziative  dalle ore 10:00:00 di martedì 11 aprile 2023 alle ore 23:59:59 di venerdì 19 maggio 2023    esclusivamente tramite il sistema Istanze On Line a cui si accede dal link pubblicato a lato utilizzando le credenziali di accesso (SPID-Sistema pubblico di identità digitale, CNS-Carta nazionale dei servizi, CRS – Carta regionale dei servizi, CIE–Carta d’identità elettronica) del proprietario dell’unità abitativa ammobiliata ad uso turistico richiedente o della persona delegata con procura.
Le domande sono sottoscritte da uno dei comproprietari a favore del quale gli altri hanno rilasciato apposita procura.
Ciascuna domanda deve contenere la richiesta di contributo per una sola unità abitativa. Sono ammesse sino a un massimo di quattro domande per ciascun proprietario.

Alla domanda devono essere allegate:
- breve presentazione del progetto con dettagliata relazione dell’iniziativa e dei preventivi di spesa
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà
- copia della SCIA
- copia dell’accordo con un’impresa aderente al sistema delle agenzie con cui le parti si impegnano, in caso di concessione del contributo, alla stipula di un contratto di gestione dell’u nità oggetto di contributo per un periodo minimo di otto anni. L’elenco delle imprese che possono stipulare tale accordo è pubblicato a lato.
- copia dell’eventuale procura di cui al Modello B
- copia dell’eventuale procura di cui al Modello C
- dichiarazione relativa agli aiuti di Stato (solo nel caso in cui il soggetto richiedente sia titolare di un'impresa individuale o socio d'impresa)
- copia di un documento di identità in corso di validità del/i sottoscrittore/i nel caso di firma autografa.

La documentazione allegata alla domanda deve essere sottoscritta dal proprietario dell'immobile oggetto di contributo.

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Obblighi dei beneficiari

Collocare e mantenere l’unità abitativa ammobiliata a uso turistico per la quale è richiesto il contributo nel mercato delle locazioni mediante una delle imprese aderenti al sistema delle agenzie - ovvero agenzie immobiliari e società di gestione immobiliare aggregate in forma di rete d’impresa - aventi sede operativa nel comune ove è situato l’immobile oggetto di contributo o comunque in alternativa  ad una distanza non superiore a dieci chilometri dall’unità immobiliare stessa, per un periodo non inferiore a otto anni.

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Procedimento 

L’avvio del procedimento è comunicato mediante pubblicazione sul sito istituzionale della Regione – Sezione Turismo e Commercio - dopo la scadenza del termine finale per la presentazione delle domande. Tale comunicazione costituisce comunicazione individuale dell’avvio del procedimento.
I contributi sono concessi tramite procedura valutativa a sportello fino ad esaurimento delle risorse. Le domande presentate sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione.
I contributi sono concessi con decreto del Direttore del Servizio turismo e commercio, entro centottanta giorni dalla scadenza del termine previsto nel bando per la presentazione delle domande. Con il medesimo decreto è determinato l’ammontare delle spese ammissibili, l’ammontare del contributo per un massimo di euro 20.000 (ventimila) per unità abitativa ammobiliata a uso turistico e la data entro la quale il beneficiario deve presentare la rendicontazione.

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Rendicontazione

Alla data di presentazione della rendicontazione il beneficiario dovrà aver stipulato il contratto per la gestione degli immobili oggetto di contributo per almeno otto anni e dovrà comunicare il codice identificativo relativo all’iscrizione dell’immobile di proprietà alla banca dati regionale delle unità ammobiliata a uso turistico di prossima istituzione.
Nelle more dell’istituzione della banca dati regionale delle unità abitative ammobiliate ad uso turistico, si fa riferimento al codice di iscrizione alla piattaforma regionale WEBTUR o al codice SUAP attribuito alla pratica di SCIA (per le unità di cui all’articolo 26 della legge regionale 21/2016) o di comunicazione (per le unità di cui all’articolo 47bis della legge regionale 21/2016).
Le spese sostenute devono essere direttamente ed inequivocabilmente riconducibili all’i niziativa e documentate da idonei giustificativi di spesa intestati al beneficiario e regolarmente quietanzati.
Il pagamento delle spese deve essere effettuato esclusivamente tramite bonifico bancario o postale, ricevuta bancaria, bollettino postale, carta di credito o debito collegata a un conto corrente bancario o postale intestato al beneficiario.
Il beneficiario deve avviare l’iniziativa in data successiva a quella di presentazione della domanda.

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Contatti

Per informazioni contattare (dalle ore 08:00 alle ore 17:00 dal lunedì al giovedì e dalle ore 08:00 alle ore 13:00 il venerdì)

Francesco Tonino
Sede: Via Sabbadini n. 31, Udine
telefono 0432 555 980
email francesco.tonino@regione.fvg.it

 

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