Contributi per la realizzazione, l’ampliamento o il ripristino di allestimenti, strutture e percorsi destinati o da destinare allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all’aria aperta.

DI CHE COSA SI TRATTA

Contributi ad enti pubblici ed enti privati di promozione turistica, operatori economici e associazioni sportive, per sostenere le iniziative di realizzazione, ampliamento o ripristino di allestimenti, strutture e percorsi gestiti dai beneficiari medesimi, destinati o da destinare allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all'aria aperta.

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BENEFICIARI

Possono beneficiare dei contributi gli enti pubblici e gli enti privati di promozione turistica, gli operatori economici e le associazioni sportive che realizzano le iniziative elencate nel capitolo successivo, purché soggetti e attività diversi da quelli previsti a favore del Club alpino italiano (CAI) nel Friuli Venezia Giulia, nonché da quelli già previsti dalle leggi regionali di settore per le medesime spese.

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FINALITÀ DELLE INIZIATIVE E SPESE AMMISSIBILI

Al fine di sostenere le iniziative per la realizzazione, l’ampliamento o il ripristino di allestimenti, strutture e percorsi destinati o da destinare allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all’aria aperta, sono concessi contributi per le seguenti spese sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda:
a) acquisto e installazione di attrezzature tecnologiche finalizzate all’avvio e allo svolgimento dell’attività;
b) acquisto e posa in opera di arredi esterni e attrezzature per attività all’aria aperta, nonché per la messa in sicurezza dei percorsi dedicati all’escursionismo.

Sono inoltre ammissibili le spese connesse all’attività di certificazione di cui all’art. 41 bis legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 (Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso), relativo esclusivamente alla rendicontazione di incentivi a favore di imprese, nell’importo massimo di 1.000 euro.

Le spese ammissibili possono comprendere eventuali dazi doganali e costi per trasporto, imballo e montaggio relativi al bene acquistato, con l’esclusione di qualsiasi ricarico per le spese generali.

Nel caso in cui le iniziative finanziabili riguardino la realizzazione di opere, sono ammesse, ai sensi dell’art. 3, comma 3 del Regolamento, esclusivamente le spese di:
- progettazione, generali e di collaudo;
- i contributi previdenziali dovuti per legge;
- l’IVA qualora l’imposta sia indetraibile e rappresenti un costo per il beneficiario

Fatto salvo quanto disposto dall’art. 9 comma 5 del Regolamento, è messa a disposizione una dotazione finanziaria pari a euro 1.000.000,00 per l’anno 2022.

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PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda di contributo, è presentata utilizzando esclusivamente l’apposita procedura informatizzata (vedi a lato 'inoltro domande 2022') a partire dalle ore 10:00:00 di mercoledì 10 agosto 2022 e non oltre il termine perentorio delle ore 12:59:59 di venerdì 16 settembre 2022. Le domande presentate al di fuori dei suddetti termini sono archiviate. 
E’ prevista esclusivamente la possibilità di accesso tramite identificazione digitale SPID, CIE, CRS o CNS.
Ai fini della compilazione della domanda in modalità on line sono disponibili le Linee guida.

La domanda deve essere corredata da:
•  relazione analitica dell’iniziativa sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto richiedente, con particolare riferimento alla destinazione degli allestimenti, strutture e percorsi allo svolgimento di pratiche sportive ed escursionistiche all’aria aperta;
•  prospetto analitico delle spese che si intendono sostenere
•  copia dei preventivi riferiti alle spese che si intendono effettuare
•  dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà relativi agli aiuti de minimis
•  dichiarazione relativa al titolo di proprietà o altro titolo relativo alla disponibilità dell’immobile oggetto dell’intervento
•  dichiarazione indicante eventuali altri contributi richiesti o ottenuti dallo Stato o da altri soggetti pubblici o privati per la stessa opera o medesimo intervento
•  fotocopia del documento di identità in corso di validità del richiedente. 

Gli allegati sono disponibili in questo sito nel link “Modulistica”. Gli allegati devono essere debitamente compilati utilizzando i modelli messi a disposizione senza essere modificati.

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CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO

I contributi sono concessi tramite procedimento a sportello. Le domande presentate sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Il contributo è concesso con decreto del direttore del Servizio competente in materia di turismo. Nel decreto di concessione sono stabiliti il totale della spesa ammessa, i termini di avvio e di conclusione dell’intervento, nonché il termine e le modalità per la presentazione della rendicontazione.

L’intensità del contributo concedibile è pari al 70% della spesa ammissibile, comunque determinata nella misura massima pari a € 100.000,00.
Il limite minimo di spesa ammissibile per ciascuna domanda è pari a € 5.000,00.

Il contributo è concesso in osservanza al regolamento (UE) 1407/2013 “aiuti de minimis”.

L’avvio del procedimento è comunicato mediante pubblicazione sul sito istituzionale della Regione – Sezione Turismo e Commercio -  dopo la scadenza del termine finale per la presentazione delle domande e secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse. Tale comunicazione costituisce comunicazione individuale dell’avvio del procedimento.

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EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO IN VIA ANTICIPATA

Come previsto dal Regolamento, art. 10, l’erogazione del contributo può avvenire in via anticipata. A fini esplicativi circa le modalità di erogazione è stata predisposta la nota “ Istruzioni” pubblicata, unitamente ai moduli che a tali fini possono essere utilizzati, nella sezione “Modulistica”.

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VINCOLO DI DESTINAZIONE

Il beneficiario è tenuto a rispettare gli obblighi relativi al mantenimento del vincolo di destinazione, in osservanza - in particolare - degli articoli 32, 32bis e 45 della L.R. 7/2000 e s.m.i.

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RENDICONTAZIONE

Il soggetto beneficiario presenta la rendicontazione attestante le spese sostenute entro il termine indicato nel provvedimento di concessione.
In particolare:
• i soggetti beneficiari aventi natura di impresa presentano la rendicontazione della spesa ai sensi dell’art. 41 e 41bis della L.R. 7/2000, e s.m.i.;
• gli enti pubblici presentano la rendicontazione della spesa ai sensi dell’art. 42 della L.R. 7/2000, e s.m.i.
• i soggetti beneficiari rientranti tra quelli indicati dall'art. 43 della L.R. 7/2000 (es. associazioni sportive) presentano a titolo di rendiconto, con esclusione dei contributi per spese di investimento relative ad immobili, soltanto l'elenco analitico della documentazione giustificativa.

I beneficiari effettuano tutti i pagamenti relativi alle spese da rendicontare, ivi compresi gli anticipi, dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di contributo ed entro il termine ultimo di rendicontazione della spesa.

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