Incentivi per la promozione degli artisti e dei professionisti regionali, delle location e delle eccellenze del territorio regionale. Domande da presentare entro il 31 ottobre 2024.

Finalità, progetti ammissibili e risorse

L'avviso pubblico approvato in attuazione dell’articolo 6, commi 93-99, della legge regionale 28 dicembre 2023, n. 16 (Legge di stabilità 2024), disciplina il procedimento contributivo valutativo a sportello, ai sensi dell'articolo 36, comma 4, della legge regionale 20 marzo 2000, n. 7 (Testo unico delle norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso), per la concessione di contributi straordinari a favore delle start up innovative, con sede legale in Friuli Venezia Giulia.

I progetti realizzati con i contributi straordinari devono essere finalizzati:

a) a creare contenuti dedicati alle eccellenze del territorio e agli artisti, professionisti e location del Friuli  Venezia Giulia;
b) a promuovere gli artisti e professionisti regionali, le location e più in generale le eccellenze del  territorio regionale con modalità tradizionali o digitali tra cui la piattaforma;
c) a realizzare almeno un evento di promozione delle eccellenze del territorio della Regione in cui sono protagonisti artisti, professionisti regionali o le location regionali, iscritti nella piattaforma, in una delle piazze più rappresentative della Regione.

Le risorse finanziarie disponibili per i contributi di cui al presente Avviso, ammontano complessivamente ad euro 100.000,00= per l’annualità 2024, ai sensi dell’articolo 6, comma 99, della legge di stabilità 2024.
Nel caso in cui le disponibilità finanziarie siano insufficienti rispetto alle domande presentate, la concessione dell’intervento è disposta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande medesime.

 

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Beneficiari

Possono beneficiare dei contributi di cui al presente Avviso le start up innovative, con sede legale in Friuli Venezia Giulia, iscritte che:

- siano iscritte a una delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Regione;

- operino nel settore dell' organizzazione di eventi;

- siano in possesso di una piattaforma, di rilevanza nazionale, organizzata e strutturata, che preveda l'incontro tra domanda e offerta volta a creare uno spazio virtuale che possa mettere in contatto tutti gli attori a vario titolo coinvolti nell'ambito della ricerca di servizi tra i quali anche intrattenimento, eventi, spettacolo e convegnisti e che svolgono attività di sviluppo, produzione e la commercializzazione di servizi e prodotti innovativi e ad alto valore tecnologico e più specificatamente che realizzino strumenti e definiscano contenuti multimediali volti anche alla diffusione della cultura, del mondo dello spettacolo, dell'intrattenimento, dell'organizzazione degli eventi, alla sensibilizzazione sociale e alla loro diffusione in forme sia tradizionali che digitali. soggetti di cui al comma 1 devono essere in possesso di una piattaforma, di rilevanza nazionale, organizzata e strutturata che preveda l'incontro tra domanda e offerta volta a creare uno spazio virtuale che possa mettere in contatto tutti gli attori a vario titolo coinvolti nell'ambito della ricerca di servizi tra i quali anche intrattenimento, eventi, spettacolo e convegnisti e che svolgono attività di sviluppo, produzione e la commercializzazione di servizi e prodotti innovativi e ad alto valore tecnologico e più specificatamente che realizzino strumenti e definiscano contenuti multimediali volti anche alla diffusione della cultura, del mondo dello spettacolo, dell'intrattenimento, dell'organizzazione degli eventi, alla sensibilizzazione sociale e alla loro diffusione in forme sia tradizionali che digitali.

Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 6, comma 98, della legge, i contributi sono concessi in regime di aiuto "de minimis" nel rispetto del regolamento (UE) 2023/2831 della Commissione del 13 dicembre 2023, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti "de minimis", nella misura del 100 per cento della spesa ritenuta ammissibile.

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Modalità di presentazione della domanda e documentazione richiesta

La domanda di contributo e i relativi allegati sono redatti, a pena di inammissibilità, su appositi modelli approvati con decreto del Direttore del Servizio competente in materia di attività culturali, scaricabili dal box modulistica di questa pagina.

Costituiscono parte integrante della domanda:
a) la relazione illustrativa del progetto;
b) il preventivo di spesa analitico;
c) le dichiarazioni sostitutive previste dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), attestanti i requisiti di ammissibilità di cui all’articolo 4;
d) l’attestazione di presa visione della informativa sulla privacy, ai sensi dell’articolo 13 del Regolamento (UE) 2016/679, e le ulteriori dichiarazioni ed impegni di cui alla modulistica prevista.

La domanda di contributo, con i relativi allegati, è inviata, a pena d’inammissibilità, dal 1 gennaio 2024 al 31 ottobre 2024, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo cultura@certregione.fvg.it.

La domanda è presentata dal legale rappresentante del soggetto richiedente ovvero può essere compilata e sottoscritta anche da soggetto munito di idonea procura da parte del richiedente. In caso di firma autografa, tanto della domanda, tanto della procura, va trasmessa anche copia di un documento di identità in corso di validità del soggetto sottoscrittore

L’inoltro della domanda è a completo ed esclusivo rischio del soggetto richiedente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Amministrazione ove, per disguidi informatici, ovvero per qualsiasi altro motivo, non pervenga a destinazione nei termini perentori indicati.

Le successive comunicazioni e richieste tra l’Amministrazione regionale e i richiedenti, ovvero beneficiari, avvengono obbligatoriamente via posta elettronica certificata (PEC).

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Intensità dei contributi

L’importo del contributo straordinario non può superare il fabbisogno di finanziamento ed è pari al 100 per cento del fabbisogno medesimo indicato nella domanda.

Il contributo straordinario massimo erogabile per ogni progetto è pari a euro 100.000,00=.

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Rendicontazione della spesa sostenuta

Entro i termini indicati nel decreto di concessione del contributo, i soggetti beneficiari concludono l’iniziativa e presentano al Servizio la rendicontazione delle spese sostenute, redatta secondo gli schemi approvati con decreto

del Direttore del Servizio, che saranno disponibili nel box modulistica di questa pagine, esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC).

La rendicontazione della spesa sostenuta è presentata dal legale rappresentante del soggetto beneficiario ovvero anche da soggetto munito di idonea procura da parte del richiedente, ai sensi dell’articolo 43 della legge regionale 7/2000. In caso di firma autografa, tanto della rendicontazione, tanto della procura, va trasmessa anche copia di un documento di identità in corso di validità del soggetto sottoscrittore.

Sono consentite richieste di proroga dei termini di cui al comma 1, a condizione che le stesse siano motivate e presentate prima della scadenza dei relativi termini. Il Servizio, esaminata l’i stanza ed accolta eventualmente la motivazione, concede la proroga fissando i nuovi termini del procedimento.

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