42
ORIENTAMENTO E scuola
Considerazioni
finali
I dati di impatto del progetto, re-
gistrati da ogni partner e condivisi a
livello territoriale con i vari stakehol-
der, sono oltremodo incoraggianti.
Il progetto ha infatti permesso di
registrare questi aspetti:
-
-
Interesse e coinvolgimento molto
alti dimostrati dai giovani che hanno
partecipato alle attività proposte, ri-
tenute utili ai fini di un aumento del
benessere nel contesto scolastico,
esprimendo il desiderio di ripetere
simili esperienze nelle loro consuete
attività scolastiche.
-
-
Migliore conoscenza, da parte di
insegnanti e formatori, dei giovani
in generale, e dei propri allievi in
particolare. Essi hanno maturato la
consapevolezza che utilizzare un
approccio diverso, che faccia sentire
i giovani ascoltati, compresi e valo-
rizzati, favorisce risultati positivi an-
che da parte di quegli studenti che,
nel contesto educativo tradizionale,
sono segnalati prevalentemente per
le loro difficoltà.
-
-
Maggiore consapevolezza da par-
te degli insegnanti e formatori che
l’innovazione proposta stimola l’e-
spressività costituendo la base su
cui costruire e sviluppare nuove
progettualità.
-
-
Inclusione nella attività didattica
tradizionale di azioni e prodotti
innovativi, rivelatisi efficaci in ogni
singolo contesto.
-
-
Maggiore utilizzo degli strumen-
ti digitali nell’ambito delle attività
quotidiane con i giovani da parte
di molti docenti con scarsa o nulla
competenza in campo tecnologico.
A progetto ancora in corso, gli inse-
gnanti hanno iniziato a sperimen-
tare l’utilizzo di nuove tecnologie
in ambito didattico, aumentando
così il coinvolgimento dei loro stu-
denti e di fatto riducendo il gap fra
insegnanti ed allievi.
I partner del progetto DROP-APP, a
fronte dei feedback positivi raccolti, del-
le competenze acquisite nei tre anni
di attività, della ricadute in termini di
innovazione e miglioramento del mo-
do di rapportarsi con i ragazzi, hanno
operato e continuano ad operare nella
promozione di questo approccio, che si
è rivelato efficace, facilmente applicabile
e trasferibile in contesti diversi.
I due temi principali sviluppati dal
progetto, la dispersione scolastica e
l’utilizzo delle nuove tecnologie per ri-
motivare i giovani a rischio, sono stati
interiorizzati a fondo nel contesto delle
diverse organizzazioni partner, tanto da
dar vita a nuovi input, a nuovi sbocchi
di approfondimento, che sono andati al
di là degli specifici obiettivi del proget-
to. Alcuni staff di docenti, ad esempio,
hanno deciso di potenziare le proprie
competenze in ambito tecnologico e
digitale, tanto che presso alcune orga-
nizzazioni si sono tenuti dei percorsi
formativi ad hoc (editing video, edu-
cational app, utilizzo di nuovi devices,
ecc) ai quali hanno partecipato anche
insegnanti non coinvolti nelle attività
progettuali.
La consapevolezza dell’importanza
di utilizzare tali strumenti a scuola, per
coinvolgere al meglio i“nativi digitali”, ha
portato, inoltre, una maggiore sensibilità
rispetto ai rischi che i giovani corrono
soprattutto utilizzando il web. Anche la
scuola e le agenzie formative hanno un
ruolo nell’educare i giovani ad un uso
consapevole e critico di tali strumenti.
L’approccio promosso dal progetto
DROP-APP, per prevenire e contrastare
alcune fra le potenziali cause della di-
spersione scolastica (scarsa motivazione
e partecipazione, errata scelta del per-
corso scolastico, problemi di comunica-
zione con pari e/o adulti, difficoltà nello
studio), mette i giovani al centro del
processo di apprendimento e favorisce
l’utilizzo di linguaggi a loro più familiari.
Gli studenti a cui vengono proposte
attività motivanti basate su strumenti