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ORIENTAMENTO E SCUOLA
APPRENDIMENTO
AUTO-GUIDATO COME
ESPERIENZA DI VIAGGIO
ALCUNE RIFLESSIONI SULLA SUA
COLLOCAZIONE NEL TERRITORIO DEI
PROCESSI FORMATIVI
Luciano Arcuri
P
ossiamo concepire
l’apprendimento
auto-guidato come
una forma attiva
di apprendimento
nel quale gli allievi
diventano sempre
più competenti
nel progettare il
loro ambiente di
apprendimento
INTRODUZIONE
La tematica dell’apprendimento au-
to-guidato è affrontata a partire dalla
sperimentazione proposta da Sugata
Mitra nel contesto di interventi mirati a
proporre l’uso di Internet in realtà scola-
stiche prevalentemente caratterizzate
da sottosviluppo e carenze strutturali.
Le riflessioni si allargano successiva-
mente ad una più generale analisi del
fenomeno, ponendosi alcune doman-
de di fondo a proposito delle modalità,
delle competenze, dei processi coinvolti
nell’apprendimento auto-guidato.
Proponendo unmodello basato sull’a-
nalisi delle funzioni in azione nelle varie
fasi del processo di apprendimento, si
individuano tre diversi scenari che ri-
mandano all’esperienza del viaggio e
che possono costituire una plausibile
metafora dei ruoli, delle competenze, e
degli strumenti operanti nelle pratiche
educative e formative.
DA DOVE SIAMO
PARTITI
Tutto è cominciato con una giornata di
studio
1
destinata ad affrontare il tema
“Bambini, adolescenti e media: ricerche,
proposte e applicazioni”
. In occasione di
quell’evento avevo avuto il compito di
condividere con gli intervenuti alcune
riflessioni a proposito del ruolo di Internet
nel dare corso a processi di auto-appren-
dimento fondati su strategie capaci di
nutrire emotivare la curiosità dei ragazzi.
Mi era parso interessante affrontare que-
sto impegno uscendo dalla tradizionale
modalità di presentazione di un testo
accompagnato da alcune diapositive nel
formato di powerpoint: grazie proprio ad
Internet ci eravamo collegati al sito
www.
ted.com
, una piattaforma statunitense
che contiene centinaia di contributi video
registrati prodotti da
TED ideas worth
spreading
e destinati a presentare delle
brevi conferenze realizzate da esperti
oratori sui più diversi temi dell’attualità
politica, economica, scientifica e culturale.
In quel contesto avevo scelto una con-
ferenza proposta da un esperto di edu-
cazione di origine indiana, Sugata Mitra
(2010), che si rivolgeva al pubblico di TED
affrontando un tema dal titolo
“The Child-
driven education”
. Il video iniziava con
la seguente affermazione:
ci sono po-
sti sulla terra, in ogni nazione, dove per
varie ragioni, buone scuole non possono
essere costruite e dove buoni insegnanti
non possono e non vogliono andare.
In
sostanza, Sugata Mitra sosteneva che
in ogni paese della terra, e in particolar
modo in quelli sottosviluppati, esistevano
località in cui un buon insegnante non
si sarebbe recato, dando corpo ad un
problema paradossale: i bravi insegnanti
non vogliono andare proprio in quei posti
dove sarebbero più necessari.