ORIENTAMENTO E SCUOLA
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tive rispetto ai loro pari, a credere
nel loro adattamento e a riuscire
meglio a scuola.
LA RICERCA
Il questionario
1
è stato somministra-
to, in forma anonima, a 182 ragazzi,
di cui 89 maschi e 93 femmine di età
compresa fra i 12 e i 15 anni. La som-
ministrazione è avvenuta nelle tre
scuole che fanno parte dell’Istituto
Comprensivo“G. Randaccio”di Cervi-
gnano del Friuli: in particolare 39
alunni della Scuola di Fiumicello, 95
alunni della Scuola di Cervignano e
48 della Scuola di Aquileia.
Il questionario si compone di due
parti: nella prima è presente una
procedura sviluppata da Daphna
Oyserman (2004), per cogliere i sé
possibili; nella seconda, invece, sono
presenti due questionari. Il primo è
stato costruito“ex novo”e compren-
de una serie di domande inerenti le
preoccupazioni riguardo alla scelta
futura e alla condivisione dei propri
desideri con l’ambiente familiare. Il
secondo invece prende come spun-
to l’Academic Motivation Scale di
Vallerand et al. (1989).
Tramite l’analisi dei sé possibili
sono stati stabiliti tre livelli di scelta
scolastica, nelle prospettive future:
una scelta generica di continuare ad
andare a scuola (149 soggetti), senza
speci!care la stessa, una scelta speci-
!ca di una scuola non professionale
(19 soggetti), o la scelta di una scuola
professionale o di imparare sempli-
cemente un mestiere (14 soggetti).
Nel questionario introduttivo
(vedi tabelle 1-2-3) si sono avute le
seguenti indicazioni:
Validità
Frequenza
Percentuale
famiglia
91
50
amici
40
22
insegnanti
44
24,2
Tabella 1:
Frequenze delle maggiori preoccupazioni nella scelta futura
Validità
Frequenza
Percentuale
famiglia
91
50
amici
40
22
insegnanti
44
24,2
Tabella 2:
Frequenze dei maggiori referenti nel processo di scelta nei ragazzi
media
deviazione standard
N
Q4+Q5
2,03
.679
181
Q6
1,8
.853
178
Q7
2,09
.875
182
Tabella 3:
Dati relativi alla condivisione e sostegno genitoriale (Q4+Q5)
e relativi all’incoraggiamento familiare (Q6 e Q7)