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INFORMA
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“LESTORIESIAMONOI”
CONVEGNO NAZIONALE
SULL’ORIENTAMENTO NARRATIVO
AREZZO, GROSSETO, 13-14 MARZO 2009
Riccardo Fabiani
Il 13 e il 14 marzo scorsi, a Grosseto
e Arezzo, si è tenuto il secondo conve-
gno nazionale sull’orientamento nar-
rativo, ‘Le storie siamo noi’
1
. Nel corso
dei due giorni si è avuta la presenza
di oltre 450 partecipanti provenienti
da tutta Italia, tra operatori di orien-
tamento, insegnanti, educatori e stu-
diosi.
Tale metodologia di orientamento
ha mosso i suoi primi passi nel 1997
ad Arezzo. Già nel 1999 iniziavano ad
esserepubblicati i primi articoli
2
. Nello
stesso anno, sempre ad Arezzo, si ten-
ne il primo convegno, dal titolo “
Io so
una tale quantità di favole. L’esperien-
za e la metodologia dell’orientamento
narrativo
„. A questo ne seguirono
altri: particolarmente importante fu
quello tenutosi nel 2002, “
Fotografie
dal futuro: orientamento scolastico e
professionale„
3
. È da ricordare inoltre
la prima importante pubblicazione
riguardante la metodologia, dal titolo
Perunorientamentonarrativo
„ (a cura
di F. Batini e R. Zaccaria, 2002, Angeli).
Un intenso anche se relativamen-
te breve percorso che ha portato nel
2007 alla prima edizione del conve-
gno ‘
Le storie siamo noi
’: occasione in
cui studiosi italiani di fama interna-
zionale hanno riflettuto in maniera
approfondita e da vari punti di vista
sui temi della narrazione, del pensiero
narrativo, dello
storytelling.
Sono tra-
scorsi due anni. In questo intervallo di
tempo è proliferata una molteplicità
di studi sui metodi narrativi, applicati
alle diverse scienze umane e sociali;
sono stati realizzati moltissimi proget-
ti in tutta Italia, e si sono rapidamente
diffusi numerosi strumenti basati su
questametodologia di orientamento.
Gli obiettivi dai quali ha preso origi-
ne questa seconda edizione possono
essere riassunti in tre punti fonda-
mentali: 1) approfondire la riflessione
e la ricerca nelle università e nei centri
di ricerca italiani; 2) diffondere le mi-
gliori pratiche, offrendo sostegno a
coloro che desiderano applicare que-
sta metodologia; 3) fornire agli ope-
ratori strumenti pratici e teorici per
affrontare le situazioni complesse in
cui si trovano ad intervenire.
Sulla base di questi intenti si sono
sviluppate due intense giornate di la-
voro, incentrate sull’approfondimen-
to delle basi teoriche, antropologiche
e metodologiche dell’orientamento
narrativo. Hanno avuto luogo le lezio-
ni magistrali, nelle quali docenti uni-
versitari esperti di diverse discipline
hanno portato il loro contributo allo
sviluppo delle riflessioni riguardanti
i metodi narrativi. È stata presenta-
ta una selezione di ricerche basate
sull’orientamento narrativo; sono sta-
ti realizzati svariati cantieri narrativi,
ovvero laboratori dove formatori ed
1...,106,107,108,109,110,111,112,113,114,115 117,118,119,120,121,122,123,124
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