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“Tiere Furlane” si presenta agli angeli: Illegio ha ospitato la presentazione del n. 5

Il 23 luglio alle ore 18 presso il teatro tenda di Illegio (fraz. di Tolmezzo), è stato presentato il  quinto numero di Tiere Furlane (Terra Friulana), periodico di cultura e territorio della Regione Friuli Venezia Giulia, giunto ormai al secondo anno di attività.
Alla presentazione sono stati presenti: don Alessio Geretti, del Comitato di San Floriano; Gilberto Ganzer, direttore dei Civici Musei di Pordenone; Enos Costantini, curatore editoriale della rivista, Claudio Violino, Assessore Regionale alle risorse agricole, naturali e forestali, e il Presidente della Regione, Renzo Tondo.
Il progetto, fortemente voluto dall'assessorato all'agricoltura e diretto da Christian Romanini, ha come obiettivo "valorizzare e far conoscere il patrimonio culturale dell'intera regione attraverso la riscoperta del territorio", come ha spiegato l'Assessore Violino.
E proprio per mantenere il legame col territorio, che sono continuate le presentazioni itineranti e questo ultimo numero è stato presentato ad Illegio, suggestiva cornice e sede dell'importante evento espositivo quest'anno dedicato agli Angeli.
"La scelta è caduta su questo centro della Carnia, piccolo nelle dimensioni, ma grande per quanto il Comitato di San Floriano sta facendo in questi anni", dichiara l'assessore Violino
"E poi, 'la Cjargne e je la mari dal Friûl': Tiere Furlane non poteva non essere presentato anche qui e l'occasione ci viene data dai contenuti di questo ultimo numero che parla proprio della tradizione casearia e molitoria di Illegio".
Sul numero 5 di Tiere Furlane si parla infatti dei mulini e della latteria del piccolo centro carnico, ma ampio spazio è dato all'orzo e alla tradizione dei birrifici friulani. I "personaggi" presenti su questa edizione sono Eugenio Caneva fondatore della prima latteria sociale carnica di Collina (1880) e Giovanni Bolle un grande scienziato a servizio dell'agricoltura goriziana. Inoltre una puntuale ricerca storica illustra le chiare origini della "Jota", nata proprio in Carnia per poi essere esportata divenendo emblema gastronomico di una grande città. Il numero si conclude con una suggestiva panoramica fotografica dedicata alla Grado storica: non solo "tiere" quindi, ma anche "lagune furlane".
Attenzione alle radici, ma sguardo rivolto con decisione al futuro: continua infatti l'impegno anche per i friulani nel mondo che possono leggere attraverso la Rete i contenuti di Tiere Furlane. Sono costanti gli aggiornamenti su internet: i vari arretrati (i prins numeri sono esauriti) sono e saranno consultabili online dal sito della regione www.regione.fvg.it/tierefurlane e il profilo sul popolare social network "Facebook" è ormai giunto a oltre 600 adesioni.
"Tiere furlane" è anche una trasmissione quindicinale in onda il venerdì dalle ore 11.00 e in replica sabato alle ore 17.00 e domenica alle 09.30 in onda sulle frequenze di Radio Onde Furlane (Udine, Gorizia, Bassa Friulana e Medio Friuli: 90.00 mhz FM; Carnia: 90.20 mhz FM; Colonia Caroya Argentina 96.60 Mhz FM) oppure su www.ondefurlane.eu in streaming.
 

 

 

INFO: ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria Assessore; tel. 0432 - 555361

 

 

Foto: archivio Regione Friuli Venezia Giulia