QUADERNI DI
ORIENTAMENTO
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grado non solo di aumentare nelle
persone le conoscenze sulle diverse
professioni, ma soprattutto di favori-
re la spendibilità di questo tipo di in-
formazioni nei processi decisionali di
scelta, grazie ad una più puntuale
mediazione tra il mondo delle rap-
presentazioni personali e i contenuti
reali dei singoli pro!li professionali.
I rapporti di scambio e di collabo-
razione con la vicina repubblica di
Slovenia avevano, nel contempo,
permesso di conoscere le caratteri-
stiche e le potenzialità di Kam in
Kako, un prodotto di orientamento
alle professioni, che veniva utilizzato
nelle scuole e negli u"ci di colloca-
mento sloveni e che era la versione
slovena del software internazionale
ICAS, elaborato dalla società inglese
Cascaid e già utilizzato con eccellenti
risultati in numerosi paesi europei.
Da qui nacque l’idea di utilizzare
l’opportunità o#erta dal program-
ma Interreg III Italia – Slovenia 2000-
2006, al !ne di predisporre una ver-
sione italiana del software ICAS, de-
nominata
S.Or.Prendo
, e di speri-
mentare lo stesso nei principali ser-
vizi orientativi del territorio regio-
nale per veri!carne le possibili mo-
dalità di utilizzo.
La realizzazione della prima versio-
ne italiana, che disponeva di 300
pro!li professionali di cui 50 a valen-
za transfrontaliera, fu curata dalla so-
cietà Cascaid in collaborazione con
un team italiano di esperti e venne
completata nell’autunno del 2005.
S.Or.Prendo
venne, dapprima, spe-
rimentato in 50 strutture
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e l’appor-
to di queste ultime è risultato estre-
mamente interessante perché, es-
sendo portatrici di un back ground
di esperienze spesso molto diverso
da quello regionale, hanno favorito
e animato il confronto e la crescita
dell’intero gruppo di operatori.
Nella
prima fase della sperimenta-
zione (gennaio - giugno 2006)
, fu svi-
luppata una breve formazione ini-
ziale
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in cui venivano illustrate le
caratteristiche generali del prodot-
to e le funzionalità di navigazione
dello stesso. In quell’occasione non
furono date particolari indicazioni
agli operatori in merito ai target di
riferimento o alle tipologie di pre-
stazioni nelle quali utilizzare
S.Or.
Prendo
, in quanto volevano racco-
gliere elementi utili per esaminare
le potenzialità dello strumento in
rapporto agli utenti italiani e, nel
contempo, veri!care se il numero e
la tipologia dei pro!li professionali
presenti in
S.Or.Prendo
fossero su"-
cienti per un uso signi!cativo nei
diversi contesti orientativi.
I dati di monitoraggio, emersi già
nella prima fase, mettevano in luce
il fatto che anche nel contesto italia-
no lo strumento si dimostrava mol-
to e"cace e questo fatto ha per-
messo, durante
la seconda fase (lug.
2006 - giu. 2007)
,
di coinvolgere un
maggior numero di strutture nella
sperimentazione, e di concentrare
l’attenzione sulle diverse modalità
di utilizzo dello strumento, tenuto
conto di particolari contesti operati-
vi e di speci!ci target di utenza (stu-
denti, drop out, immigrati).
Dal 2008
, S.Or.Prendo
è presente
in circa 80 realtà scolastiche e for-
mative del territorio del Friuli Vene-
zia Giulia e, grazie alla formazione di
più di 300 operatori e alla realizza-
zione di incontri periodici con gli
stessi, è stato possibile da un lato
consolidare l’uso dello strumento
all’interno dei servizi/percorsi di
orientamento alle professioni, che
le varie strutture o#rono ai cittadini,
e dall’altro de!nire, sulla base delle
esperienze maturate sul campo, al-
cune proposte metodologiche di
percorsi di educazione all’autorien-
tamento relativi alle !nalità “accom-
pagnare l’esperienza di stage/tiroci-
nio”, “preparare ad una scelta forma-
tiva o professionale” e “sostenere la
transizione dalla formazione al lavo-
ro e dal lavoro al lavoro”.
Inparticolare, nel corsodi quest’ul-
timo anno scolastico (2009-2010)
l’uso di
S.Or.Prendo
è stato ulterior-