QUADERNI_COPERTINA - page 23

riscontrata in entrambi i gruppi è
stata di 16 anni e 6 mesi.
Strumenti
Per la valutazione delle dimensioni
rilevanti per la scelta scolastica-pro-
fessionale degli studenti si è fatto ri-
corso alle seguenti scale di autova-
lutazione
3
:
• “Idee ed atteggiamenti sul futuro
scolastico-professionale – versione
per adolescenti di età compresa fra i
15 e i 19 anni”
di Nota e Soresi
(2003).
• “P.S.I. – Problem Solving Inven-
tory”
di P. P. Heppner. Lo stru-
mento è stato tradotto in italiano
a cura di Mirandola e Soresi
(1991) ed è presente all’interno
del portfolio
”ASTRID”
di Soresi
e Nota (in press)
.
• “Le preferenze per il futuro”
all’in-
terno del portfolio
“ASTRID”
di
Soresi e Nota (in press). Questo
strumento è stato adattato per il
contesto italiano da Nota e Soresi,
nell’ambito di un progetto di ri-
cerca finalizzato ad indagare le
relazioni fra interessi, credenze di
efficacia, aspettative di risultato,
scelte compiute e barriere e sup-
porti percepiti in adolescenti ita-
liani (Lent, Brown, Nota e Soresi,
2003).
• “Quanta fiducia ho in me? – versio-
ne per adolescenti di età compresa fra
i 15 e i 19 anni”
di Nota e Soresi
(2003).
• “Come mi comporto con gli altri? –
versione per adolescenti di età com-
presa fra i 15 e i 19 anni”
di Nota e
Soresi (2003).
• “La prospettiva temporale”.
In rife-
rimento al lavoro di Wolf e Sa-
vickas (1985) il presente studio ha
utilizzato tre scale di autovaluta-
zione per indagare questo co-
strutto, inserite all’interno del
portfolio
“ASTRID”
di Soresi e
Nota (in press).
• “Pensieri sul futuro – versione per
adolescenti a partire dai 17 anni e
giovani adulti”
all’interno del
portfolio
“ASTRID”
di Nota e So-
resi.
• “Lavoro, studio e tempo libero”
di
Soresi.
LA PROCEDURA
I contatti con le scuole dei due
gruppi di studenti sono stati presi
da ottobre 2006, attraverso incon-
tri con i dirigenti scolastici e i re-
ferenti per l’orientamento in usci-
ta degli istituti interessati. La de-
scrizione dell’attività di orienta-
mento da proporre agli studenti
di terza superiore è stata accom-
pagnata anche da una lettera di
presentazione che sintetizzava i
punti fondamentali dello stesso
progetto. Una volta precisato che
le somministrazioni dei questio-
nari avrebbero impegnato solo i
soggetti che desideravano parteci-
pare, e che si sarebbero risolte in
due incontri da due ore ciascuno
circa, in attività curricolare, sono
stati fissati gli appuntamenti per
incontrare i partecipanti.
Utilizzando uno specifico protocol-
lo di somministrazione, durante il
primo incontro è stata svolta un’ini-
ziale presentazione personale e
un’introduzione dell’attività agli
studenti. Per stimolare la motiva-
zione è stato garantito che sarebbe
stata consegnata loro una relazione
personalizzata, la quale avrebbe
riassunto alcuni punteggi derivanti
dalle risposte date ai questionari.
Tutte le persone coinvolte hanno
deciso di partecipare. Successiva-
mente si è proceduto alla descrizio-
ne dei questionari precisando l’im-
portanza di leggere con attenzione
le istruzioni corrispondenti ai di-
versi strumenti di indagine.
L’ANALISI DEI DATI
I dati ottenuti sono stati elaborati
tramite il pacchetto statistico SPSS.
In primo luogo, sono state svolte
le correlazioni tra alcune dimen-
sioni particolarmente rilevanti nel
processo di scelta scolastico-pro-
fessionale. Successivamente, è sta-
ta eseguita un’analisi della varian-
za al fine di verificare la presenza
di differenze significative rispetto
al genere e al tipo di scuola di ap-
partenenza.
Al fine di individuare la presenza
di diverse tipologie di soggetti si è
proceduto con l’analisi dei
cluster
.
Questa procedura, come noto,
consente la sintesi esplorativo-de-
scrittiva dei dati raccolti e propone
l’individuazione di classi o di
gruppi omogenei di soggetti: quel-
li inclusi in ciascun gruppo risulta-
no molto simili tra loro e significa-
tivamente diversi da quelli inclusi
in altri gruppi
4
.
Sono state di seguito realizzate una
serie di analisi della varianza per
verificare le differenze riscontrabili
tra i gruppi individuati con la
clu-
ster analysis
nelle variabili utilizzate
per la classificazione, al fine di pro-
cedere con la descrizione della solu-
zione di classificazione individuata;
successivamente è stata condotta
un’analisi del chi quadro (
2
) per
evidenziare eventuali differenze di
cluster
imputabili al sesso e al tipo
di scuola di appartenenza. Infine è
stata eseguita un’Anova Univariata
relativamente alle altre dimensioni
considerate, al fine di verificare la
presenza di differenze fra i soggetti
dei diversi
cluster
.
Orientamento e scuola
21
QUADERNI
DI
ORIENTAMENTO
32
1...,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22 24,25,26,27,28,29,30,31,32,33,...84
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