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Aiuti alle imprese agricole operanti nella produzione di latte bovino e bufalino per compensare i maggiori oneri sostenuti per l’aumento dei costi di produzione del latte conseguente alla contingente situazione internazionale.
La legge di assestamento di bilancio 10 agosto 2023, n. 13, 2023 (BUR 11 agosto 2023 SO n. 27)
prevede all'articolo 3, dal comma 1 al comma 8, un aiuto per ogni capo da latte, bovino e bufalino,
registrato in BDN alla data del 31/10/2022.
L'aiuto è commisurato ai capi da latte in produzione, intesi quali bufale e vacche da latte o a duplice attitudine, con età superiore ai 24 mesi in allevamenti situati nel territorio regionale, registrati in BDN alla data del 31/10/2022.
Gli importi concessi sono:
- 240 euro a capo per i primi 30 capi e
- 120 euro a capo dal 31° e fino al 60° capo.
Le domande sono presentate all'Ispettorato regionale dell'agricoltura dal 01/09/2023 al 15/09/2023 e saranno finanziate a sportello sulla base delle risorse disponibili. Per data di presentazione si intende la data di ricezione della domanda sulla casella PEC dell'Amministrazione.
Non saranno ricevibili:
- le domande presentate prima e dopo la scadenza indicata;
- quelle cui è stato concesso il contributo di cui all’articolo 3, comma 49, della legge regionale 22/2022;
- quelle presentate ai sensi della l.r. 22/2022 e rigettate per mancanza dei requisiti non riferiti al numero di capi eccedenti il limite dei 150.
A destra alla voce "modulistica" il modello di domanda. Si ricorda che la prima delle due dichiarazioni in domanda deve essere sempre spuntata mentre la seconda dovrà essere spuntata solo da quelle aziende che, dal punto di vista fiscale, sono soggette alla trattenuta del 4 per cento.
Gli uffici dell'ispettorato sono a disposizione delle singole aziende interessate per una verifica preliminare dei capi che risultano registrati in BDN alla data del 31/10/2022.
L'aiuto è commisurato ai capi da latte in produzione, intesi quali bufale e vacche da latte o a duplice attitudine, con età superiore ai 24 mesi in allevamenti situati nel territorio regionale, registrati in BDN alla data del 31/10/2022.
Gli importi concessi sono:
- 240 euro a capo per i primi 30 capi e
- 120 euro a capo dal 31° e fino al 60° capo.
Le domande sono presentate all'Ispettorato regionale dell'agricoltura dal 01/09/2023 al 15/09/2023 e saranno finanziate a sportello sulla base delle risorse disponibili. Per data di presentazione si intende la data di ricezione della domanda sulla casella PEC dell'Amministrazione.
Non saranno ricevibili:
- le domande presentate prima e dopo la scadenza indicata;
- quelle cui è stato concesso il contributo di cui all’articolo 3, comma 49, della legge regionale 22/2022;
- quelle presentate ai sensi della l.r. 22/2022 e rigettate per mancanza dei requisiti non riferiti al numero di capi eccedenti il limite dei 150.
A destra alla voce "modulistica" il modello di domanda. Si ricorda che la prima delle due dichiarazioni in domanda deve essere sempre spuntata mentre la seconda dovrà essere spuntata solo da quelle aziende che, dal punto di vista fiscale, sono soggette alla trattenuta del 4 per cento.
Gli uffici dell'ispettorato sono a disposizione delle singole aziende interessate per una verifica preliminare dei capi che risultano registrati in BDN alla data del 31/10/2022.
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