E’ stato inaugurato il 16 aprile lo sportello decentrato dell'AGEA, l'Agenzia
nazionale per le Erogazioni in Agricoltura, che ha sede nel palazzo della Regione, in via Sabbadini
31 a Udine, per consentire agli operatori del settore primario di risolvere in modo rapido e
preventivo le eventuali difficoltà di carattere tecnico e burocratico frapposte all'ottenimento
degli aiuti della UE per il settore primario.
Questa struttura, la prima del genere in Italia, è stata inaugurata a Udine dagli assessori
alle Risorse Agricole, Naturali e Forestali, Claudio Violino, e alla Pianificazione Territoriale,
Federica Seganti.
Come ha evidenziato il neo presidente Dario Fruscio, l'AGEA va a migliorare i servizi e il
supporto che la Regione Friuli Venezia Giulia assicura al mondo rurale.
Una Regione che è leader in Italia, ha aggiunto Fruscio, anche per l'impiego delle risorse
affidatele dalla Comunità europea per destinarle alle aziende agricole.
E' infatti al momento l'unica tra le altre realtà del nostro Paese ad avere speso, ovvero
erogato agli aventi diritto, l'intero ammontare dei fondi stanziati dalla UE per il biennio
2007/2009, pari a 32 milioni di euro.
Vi sono invece altre Regioni, ha concluso il presidente dell'AGEA Fruscio, che alla data del
31 dicembre di quest'anno dovranno restituire buona parte dei fondi assegnati dall'Europa.
Ma perché uno sportello AGEA nel Friuli Venezia Giulia e non un'Agenzia regionalizzata per le
erogazioni, come hanno invece fatto, per esempio, le Regioni Veneto ed Emilia Romagna?
Come ha spiegato l'assessore Violino, si tratta di una scelta avvenuta dopo un lungo
dibattito, motivata dalla volontà di risparmiare i costi che l'avvio di un'Agenzia regionalizzata
avrebbe comportato, in termini di risorse umane e informatiche.
Uno dei compiti principali dell'AGEA, e delle Agenzie regionali, è infatti quello di
verificare la rispondenza tra i dati catastali e di produzione comunicati dai titolari delle
aziende agricole richiedenti i contributi della PAC (Politica agricola comunitaria) con quelli in
possesso dell'UE, basati su rilievi e foto aeree. Tali aiuti vengono infatti assegnati sulla base
della superficie coltivata e del tipo di coltura prescelto. La verifica dei dati avviene in modo
capillare e in ciascuna regione italiana, mediante una metodologia che, come hanno esemplificato i
vertici dell'AGEA (tra essi il direttore Area Coordinamento Giancarlo Nanni) attua i principi del
federalismo.
Lo sportello di Udine avrà proprio il compito di sintonizzare le informazioni fornite dagli
agricoltori con i parametri comunitari, raccordando anche i Centri assistenza (CAA) attivi a favore
degli agricoltori presso le organizzazioni agricole.
Il tutto anche tenuto conto, ha specificato Violino, che sul territorio del Friuli Venezia
Giulia, accanto al catasto tradizionale esiste quello austroungarico, ancora applicato su una vasta
area, e che si riferisce a parametri diversi.
Lo sportello dell'AGEA si trova al quarto piano del Palazzo della Regione. Vi si potrà
accedere inizialmente su prenotazione telefonica. In un primo periodo il personale sarà impegnato
nella formazione rispetto alle procedure informatiche del sistema elettronico nazionale, le quali,
dovendo offrire risposte omologate e certe dal punto di vista topografico e di certificazione, sono
particolari e articolate.
Il telefono dello sportello AGEA del Friuli Venezia Giulia è 0432 555700. Il telefax 0432
555194. La mail
sportello.agea@regione.fvg.it .
INFO:
ass.agricoltura@regione.fvg.it
Segreteria Assessore; tel. 0432 - 555361
Foto: Claudio Fabbro