QUADERNI DI
ORIENTAMENTO 44
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Nell’area denominata B, in alto a sini-
stra, si collocano quegli studenti che si
descrivono con buone se non con ot-
time capacità strategiche, ma i cui voti
del primo quadrimestre sono negativi.
In questo caso manca probabilmente
una coscienza dell’inadeguatezza del
loro approccio. Lo studente può essere
convinto di fare quello che dice, ma in
realtà il suo comportamento può essere
molto meno coerente e stabile; inoltre
nel rispondere uno studente può com-
piacere il ricercatore. Un’altra possibile
spiegazione può essere la tendenza a
fornire un quadro troppo positivo di se
stessi. Con questi studenti l’intervento
potrebbe essere quello di favorire una
presa di coscienza della propria attività
di studio.
Gli studenti che si collocano nell’area C
sono la maggioranza e non presentano
problemi; in questo caso la descrizione
delle strategie di studio corrisponde agli
esiti scolastici. Un discorso a parte va fat-
to per gli studenti che si collocano nell’a-
rea D, in basso a destra. Questi alunni
infatti si descrivono con poche capacità
strategiche, ma i loro risultati scolastici
sono sostanzialmente positivi. Si potreb-
be ipotizzare per loro infatti delle possibili
difficoltà in futuro, quando dovranno
affrontare il percorso universitario.
Sono significativi a questo riguardo due
studenti. Il primo appartenente alla classe
prima liceo classico la cui media dei voti
è la più alta della classe (8,3), ma con un
punteggio nel questionario peggiore dei
compagni (30).
Un secondo alunno appartiene alla clas-
se quinta delle scienze umane. Anche in
questo caso la media è tra le migliori della
classe (7,31) e quella del questionario la
peggiore (31,6). È un dato di fatto che esi-
stono studenti abili nella scuola secondaria
di secondo grado, che poi nel percorso
universitario fanno fatica a procedere. Si
tratta di studenti considerati “bravi”da ge-
nitori e insegnanti, ma che nascondono
delle fragilità che possono emergere con
il cambio del percorso formativo.
Se questa ipotesi fosse vera si dovreb-
be trovare un progetto di intervento per
l’orientamento anche in questo ambito
del metodo di studio e i questionari au-
todescrittivi potrebbero fornire ulteriori
elementi per prevedere un successo nel
percorso accademico.
Gilberto Canteri
Docente di Italiano
Referente counseling scolastico
Scuola italiana
Asmara Eritrea