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ORIENTAMENTO E SOCIETÀ
Le risposte con giudizio non posi-
tivo (difficoltà linguistiche e nei rap-
porti con la famiglia ospitante e la
scuola) rientrano, secondo una nostra
analisi, nelle difficoltà fisiologiche
che ogni individuo può incontrare
nell’inserimento iniziale in un nuovo
contesto. Mentre i miglioramenti che
si rivelano nel corso della mobilità
dimostrano capacità di adattamento
che si esplicita anche con un distacco
nella fase centrale dellamobilità dalle
figure principali di riferimento: madre
ospitante, mentore e docente di con-
tatto. Sembra infatti che il supporto
iniziale sia stato sufficiente per dare
vita ad una mobilità di successo.
L’obiettivo principale della mobilità
rimane quello di offrire un’esperien-
za di apprendimento europea, con
tutte le difficoltà di riconoscimento
che ne conseguono, che permette
di sviluppare piena comprensione
delle diversità culturali e linguisti-
che presenti in Europa e acquisire
competenze necessarie allo sviluppo
personale e professionale di alunni e
di docenti.
Architetto Gianugo
Polesello (R.T.)